STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] media fu di 12.000 : 4300 = 2,79.
Il concetto di rappresentatività interviene anche nel caso in cui, data una collettività si dovrà, se è possibile, dedurre da quei dati primitivi altri dati comparabili. La comparabilità può essere in difetto ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] vista teorico è possibile, e talora opportuno, prescindere dal concetto di moneta: l'economia politica moderna, quale si è è come di solito più marcato nell'Oceania, che le culture primitive, come quella del bumerang e del totem, sono prive di moneta ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] trasformarsi del pensiero mutano le forme e i concetti ispiratori, ma nel complesso tutti questi monumenti metà del sec. IX affrescò l'Ascensione e il Cristo al Limbo nella primitiva chiesa di S. Clemente, usò di una fattura più larga e disinvolta ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] è che si debba attribuire al persistere degli elementi etnici primitivi. Non altrimenti, ad esempio, suppose il Pigorini stesso quando prima regione, la Campania rimase piuttosto un concetto geografico che un territorio amministrativo. Non sembra ...
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1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] .
3. Del tempo si è già detto che in cinematica si assume come concettoprimitivo. Qui, rimandando ad altre voci per le indagini critiche su tale concetto (v. moto; relatività; tempo), ci limitiamo a osservare che oggigiorno gli orologi, data ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] nuova scorreva per necessità col piombo grave degli oracoli e le sentenze. Davvero i concetti dell'inconsumabile e dell'eterno erano pascolo alla mente dei primitivi nei tempi della vergine cultura, ed era profetica la missione che s'annunziava ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] uno stato unico, che avevano preso il posto dei Lopari, primitivi abitanti di quel paese, occupando i luoghi intorno al lago antichissimi dalle lingue germaniche si riferiscono pur esse a concetti importanti come a parti del corpo (vamma "difetto ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] dimensione corporea" è un elemento non trascurabile nel concetto morfologico "Uomo". Ciò che del resto, sia detto di sfuggita, i fatti finora conosciuti, sopra le dimensioni somatiche dei più primitivi fra gli Uomini viventi e dei fossili, confermano ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] che ha destato grande interesse poiché applica i concetti del m. vettoriale ai problemi della fosforilazione ossidativa regolazione ormonale (v. ormoni).
A eccezione di alcuni batteri primitivi, tutte le cellule degradano il glucoso con la medesima ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] la terza; il doppio di quante ne contava la legio primitiva, ciò che dà la misura del risultato raggiunto col nuovo da 300.000 a 350.000 uomini, piccola cosa, secondo i nostri concetti moderni, per un impero che contava meno un 60 milioni di abitanti ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...