La figura etimologica è una figura retorica grammaticale e insieme semantica che consiste nell’accostamento di due parole aventi la stessa radice (da cui il lat. figūra etymologĭca per indicare una medesima [...] di un amore, sognare un sogno, ecc.). La figura si presta così a meccanismi di intensificazione semantica del concetto di base (evocata dalla radice), garantendone una maggiore forza espressiva.
La pseudociceroniana Retorica a Gaio Erennio (I sec ...
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MARIOTTI, Scevola
Piergiorgio Parroni
Filologo classico, nato a Pesaro il 24 aprile 1920. Ha insegnato Letteratura latina all'università di Urbino (1949-63), passando poi (1963) come ordinario di Filologia [...] allargando i suoi interessi all'umanesimo (studi sulla Chrysis di E.S. Piccolomini e sui Dialoghi del Pontano), secondo un concetto unitario della cultura classica. Dal 1950 al 1955 s'interessa di poesia latina arcaica (Lezioni su Ennio, 1951, 19912 ...
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I nomi di risultato sono nomi deverbali (➔ deverbali, nomi; ➔ nominalizzazioni) che denotano il risultato del processo espresso dai corrispondenti verbi base (➔ azione, nomi di). Per es., il nome costruzione [...] sono corsi a casa
(8) oggetto: hanno fatto una passeggiata per digerire il pranzo
Infine, è opportuno tenere distinto il concetto di stato risultante dalla nozione di stato tout court. Per es., nel caso di isolamento lo stato dell’essere isolato non ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] . Vi erano inoltre divinità appartenenti forse ai destini della singola persona umana, le lase, ed esisteva un concetto religioso simile a quello del genius romano. Analoghe distinzioni minuziose e ben definite appaiono nella varietà delle funzioni ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] all'analisi dei testi, la quale, volendo metterne in luce organicità e principio di economia, valorizza il concetto di funzione. Tale concetto mira a distinguere in ogni complesso testuale ciò che è costante e ciò che è variabile, richiamandosi al ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Annarita Puglielli
(App. IV, II, p. 96)
La g. generativo/trasformazionale, che fin dalle prime formulazioni è apparsa come la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea, [...] e persistenza degli obiettivi individuati nelle prime formulazioni.
Scopo della teoria continua a essere quello di caratterizzare il concetto di ''lingua naturale possibile'', quello cioè di mettere a fuoco in modo dettagliato e preciso quelle ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] & Giannelli 1990).
La minore distanza tra italiano e varietà locali porta a rifiutare, nella coscienza linguistica dei toscani, il concetto stesso di dialetto, e a preferire il termine vernacolo, che allude a un ‘parlar male’ in opposizione a un ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] essa assume sono o positivi o nulli, restando esclusi i negativi: così avviene per x2+y2−2xy (analoghi sono i concetti di f. definita negativa e semidefinita negativa). Infine, si chiama indefinita se può assumere valori sia positivi sia negativi: è ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] determinare in conseguenza un indice ν tale che per ogni coppia di indici m, n maggiori di ν si abbia |am-an|〈ε. Il concetto di c. a un limite è d’importanza fondamentale in tutta l’analisi. C. di una serie numerica Si dice che una serie
∑∞r ...
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lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] tra cui l'Italia), con ampi risvolti giuridici, politici e scientifici.
Poiché le lingue non sono organismi biologici, il concetto di morte delle lingue ha una portata solo figurata: bisogna sottolineare che tutti i fattori che determinano il fiorire ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...