In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] Mark Roget e dato alle stampe nel 1852, per fornire al lettore alternative lessicali per esprimere lo stesso concetto (Hüllen 2004), seguendo un approccio che la moderna lessicografia definisce onomasiologico, nonché una visione d’insieme sul campo ...
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PALEOGRAFIA (XXVI, p. 34)
A. Pra.
Dopo il 1935 ricerche ulteriori nel campo della p. hanno non soltanto offerto risultati parziali di grande interesse e aperto prospettive nuove per taluni problemi, [...] e linee sottili.
Nella controversia si è inserito, con idee nuove, l'italiano Giorgio Cencetti, il quale ha introdotto il concetto di "scrittura usuale" costituita dagli elementi costanti e comuni (in primo luogo il modello ideale, lo schema a cui le ...
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Linguista statunitense, nato a St. Paul (Minnesota) il 9 agosto 1929. Ha studiato alle università del Minnesota e del Michigan, dove ha conseguito il PhD nel 1961. Docente prima alla Ohio State University [...] stato spinto da qualcuno contro il tavolo). La teoria dei casi si è venuta svolgendo in direzione di un concetto più semantico dei casi, di una maggiore attenzione prestata alla psicologia cognitiva, alla pragmatica, e ai rapporti fra organizzazione ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] di quella che egli stesso definì la sua "scuola glottologica" bolognese (cfr. Saggi linguistici…, pp. 3 s.). In primo luogo, il concetto di sostrato (pp. 50 s., 55 ss., 135, 139, 141; ma cfr. anche il capitolo ristampato in Saggi linguistici…, pp ...
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Un enunciato viene definito ellittico quando non è costruito attorno a un predicato verbale completo ed esplicito e quando tale predicato può essere recuperato letteralmente a partire dal suo contesto [...] ’ambito della sintassi, cui pertiene l’ellissi.
(c) Un’altra classe di enunciati che mettono in causa il concetto di ellissi è costituita da completamenti nominali di strutture linguistiche formulate in un turno precedente, come nel seguente esempio ...
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L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] a un complemento predicativo argomentale (si è dimostrato incapace; mi finsi una guardia giurata; continua a confessarsi innocente).
Il concetto di uso copulativo è applicabile anche per un altro gruppo di verbi transitivi che, nella forma passiva ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Mir iskusstva, 1898; A. Benois, K. Somov, N. Roerich, V. Borisov-Mussatov, E. Lansere, M. Dobužinskij ecc.) affermano il concetto dell’art pour l’art, esprimendo raffinata nostalgia del passato. I pittori della Rosa azzurra (Golubaja roza, 1906-07; M ...
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Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] " . Tutto questo sarebbe valido anche se ammettessimo che Dio non fosse o non si occupasse dell'umanità. Questo concetto dell'autonomia della ragione è ripreso anche altrove, quando G. ribadisce la razionalità del diritto, che neppure Dio potrebbe ...
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GABRIELI, Francesco
Roberto Rubinacci
(App. III, I, p. 695)
Arabista e islamista italiano. Professore ordinario di Lingua e letteratura araba nell'università di Roma ''La Sapienza'' (1938-79), di cui [...] solco della sua Storia della letteratura araba del 1951 (nuova ed. aggiornata, 1967) che, impostata su un rigoroso concetto del fatto estetico e della sua distinzione da quello storico-culturale, inaugurò una nuova era degli studi sulle letterature d ...
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HJELMSLEV, Louis Trolle
Amedeo De Dominicis
Linguista danese, nato a Copenaghen il 3 ottobre 1899, morto ivi il 30 maggio 1965. Studiò la linguistica comparativa indoeuropea con H. Pedersen all'università [...] ricerca di formalizzazione delle categorie. Ma la sua maggiore difficoltà risiede nella definizione e nell'applicazione del concetto di identità linguistica. Infatti, la teoria esclude ogni riferimento alla somiglianza fonetica e fa affidamento solo ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...