Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] lo 'shintō di Stato' (kokka shintō). A esso, grazie anche alla diffusione di una concezione della religione modellata sulla tradizione monoteistica europea, venne ben presto negata la qualifica stessa di religione, in nome, paradossalmente, della ...
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Freud, Sigmund
Medico austriaco specializzato in neurologia e psichiatria, fondatore della psicoanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Trasferitosi da bambino con la famiglia a Vienna, F. [...] ); Der Mann Moses und die monotheistische Religion (1939; trad. it. L’uomo Mosè e la religione monoteistica).
La concezione freudiana dell’uomo
Partito dall’esigenza di elaborare un modello unitario di spiegazione dei fenomeni psichici, F. arriva ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] proiezioni antropomorfe prima della rigorosa formulazione monoteistica degli Ebrei. Controversa resterà invece, della provvidenza.
Alla posizione di Averroè si oppose la concezione della materia dell’aristotelismo latino: nella sintesi di Tommaso ...
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Religione del popolo ebraico e insieme della sua cultura. Il termine è usato dagli studiosi per definire l'ebraismo a partire dal 6° sec. a.C., cioè dal tempo dell'esilio babilonese e della restaurazione [...] secondo tempio nel 70 d.C.
Il monoteismo
L'idea monoteistica, con la conseguente condanna di ogni forma di idolatria, : ognuno fa i conti con sé stesso e con Dio.
La concezione del tempo
Il tempo e la memoria sono elementi fondamentali per un ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] è il solo dio della religione zoroastrica, che è dunque una religione monoteistica: lo "Spirito cattivo" (Angra mainyu, Ahriman) non è un dio contro le potenze del male, sono un'antica concezione animistica (le anime dei morti), che dal paganesimo ...
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MONOTEISMO (dal gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio")
Raffaele Pettazzoni
È la credenza in un Dio solo, propria delle religioni che si chiamano appunto "monoteistiche" in contrapposizione alle "politeistiche", [...] e 35; VI, 4), e ciò specialmente a partire dall'esilio. Questa concezione è passata integralmente nel cristianesimo (οὐδεὶς ϑεὸς [ἕτερος] εἰ μὴ εἷς, I primordiale si obietta che col vero concetto monoteistico non va confusa quella che è semplicemente ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , finirà nel più largo panteismo, abbracciante in una vasta concezione tutto il creato e atto a riconoscere nel microcosmo lo 46)". La via al panteismo, dopo la tendenza quasi monoteistica, è dunque aperta, a quel panteismo di cui le Upaniṣad ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] popolo iranico e gli conferirono un primato civile e politico sui popoli dell'Asia anteriore. La concezione originariamente monoteistica di Zarathustra (Zoroastro), il fondamento profondamente etico della dottrina del Bene e del Male, l'importanza ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] attraverso la sintesi dei dati etnologici, a questo modello monoteistico primordiale, si pone per lui il problema della stessa genesi e la morale divengono una garanzia sociale. In questa concezione ha un posto particolare il mito, che è considerato ...
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SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] (decrepitezza) per opera del nume".
Pur essendo unica nella sua concezione, la Sibilla ha avuto varie specificazioni locali, e questa è un nel mondo ellenistico e poi romano la loro fede monoteistica. Tale diffusione, anzi la conversione totale dei ...
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monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.
enoteismo
s. m. [comp. del gr. εἷς ἑνός «uno» e ϑεός «dio»]. – Atteggiamento religioso di chi, nel fervore dell’adorazione di una divinità, la invoca e la celebra come unica, senza arrivare per questo a una vera e propria concezione monoteistica.