Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Spoleto tenta di conservare in vita l'Impero, deve subire il ritorno di Fozio, la condanna (879) dell'ottavo concilioecumenico e poi (880) dell'aggiunta del Filioque nel Credo e del primato romano. I successori sono deboli, e devono destreggiarsi ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] diritto particolare, la consuetudine, consuetudo legalis.
Fonti di diritto particolare sono, oltre il papa e il concilioecumenico, i concili plenarî e provinciali, i sinodi diocesani, i vescovi, vicarî e prefetti apostolici, abati e prelati nullius ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] a ciò anche taluni apocrifi. Viceversa gli Abissini non hanno i nostri libri dei Maccahei. Sono riconosciuti i tre primi concilîecumenici: Nicea (325); Costantinopoli (381); Efeso (431), né è esatto che questo ultimo non fosse ammesso. Si rigetta il ...
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Prima raccolta di diritto canonico, compilata tra il 1140 e il 1142 dal monaco camaldolese Graziano, che riunì le decisioni dei concili in materia giuridica separandole dalla teologia. L’opera, il cui [...] in tre parti. Dopo il D., seguitò a manifestarsi un’intensa fioritura di norme canoniche, sia per gli importanti conciliecumenici allora celebrati (il Lateranense III del 1179, il Lateranense IV del 1215), sia per l’attività spiegata in questo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Apostolic See and the Jews: 1464-1521, II, Toronto 1990, pp. 665-801.
J. Wohlmuth, I concili di Costanza (1414-1418) e Basilea (1431-1449), in Storia dei conciliecumenici, a cura di G. Alberigo, Brescia 1990, pp. 219-81.
M.H. Jullien de Pommerol-J ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] presule romano nei decreti di fede e di costumi sia infallibile, e se la sua autorità sia superiore a quella dei conciliecumenici, questioni che si offrono nelle scuole ai giovani come ghiottonerie, già da tempo sono cibi che danno nausea ai teologi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] dell'aggiunta al Credo niceno-costantinopolitano, e quindi dei rapporti tra la Chiesa di Roma e i conciliecumenici; intende piuttosto dimostrarne la veridicità dottrinale, combattendo gli avversari con le loro stesse armi, con citazioni cioè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] 1980).
G. Alberigo, Cardinalato e collegialità. Studi sull’ecclesiologia tra l’XI e il XIV secolo, Firenze 1969.
Decisioni dei Conciliecumenici, a cura di G. Alberigo, Torino 1978.
H.J. Berman, Law and revolution. The formation of the western legal ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] parole interesserebbe unicamente quelle regole "que legibus contrarie non sunt" (ibid.) e in particolare quelle formulate nei quattro conciliecumenici espressamente recepiti dal medesimo Giustiniano (C. 1.1.8.19).
Fonti e Bibl.: O. Morena, Historia ...
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conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...