BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] più importante Institutiones iuris canonici, Ausugii 1749.
In essa ampio spazio è riservato alla minuziosa analisi dei conciliecumenici, in relazione al problema dei poteri nella Chiesa universale: il B., deciso fautore dell'autorità papale, nega ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (ebr. Bēt leḥern)
M. Avi-Yonah
Città della Giudea, 9 km a S di Gerusalemme, un po' fuori della strada principale che corre lungo la linea spartiacque palestinese [...] nome Ephraim, e rappresentano: a) l'albero genealogico di Isai; b) simboli dei sette concilîecumenici (parete S della navata centrale) e di sei concilî provinciali (parete N).
Nelle vicinanze di B. si trovano inoltre gli acquedotti romani che vanno ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] detto in Trullo o trullano), si pronunciò contro i monoteliti; il 4° (869-70; ottavo ecumenico) depose Fozio dal patriarcato di Costantinopoli. Anche gli altri Concili tenutisi durante il secolo 9° (861, 867, 879) ebbero al centro l’azione politica e ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] , ma regole circa la procedura da osservarsi nei giudizî ecclesiastici. Si chiuse il 17 luglio 1245.
Il decimoquarto concilioecumenico costituisce, insieme con quello di Ferrara-Firenze, uno dei due più imponenti tentativi per l'unione fra la Chiesa ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] è pena solo esteriore ché la vera Chiesa è invisibile e da essa ci separa solo il peccato; il papa è inferiore al Concilioecumenico. Ma col dialogo del Prieriate arrivava a L., ai primi di agosto, trasmessagli dal Caetano legato papale alla dieta di ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] come rivelato da Dio". Nei "giudizî solenni" i teologi riconoscono le definizioni dei romani pontefici e dei concilî specialmente ecumenici; nel "magistero" ordinario e universale" vedono l'azione, per dir così, quotidiana, che dappertutto svolge l ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] L'8 dicembre 1965, a quasi sette anni dal suo annuncio e a poco più di tre dal suo inizio, si concludeva il concilioecumenico Vaticano II con una liturgia solenne celebrata in piazza S. Pietro e presieduta da P. che nell'omelia ripeté ancora la sua ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] questa letteratura e i canoni conciliari, sia ecumenici sia locali. Questi ultimi pongono altri problemi la Chiesa universale che è sotto il cielo»73. Antiochia, sede del concilio, è il punto di riferimento per l’Oriente; Alessandria per l’Egitto e ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] e nella sua attuazione, un tema questo già espresso proprio alla fine dell'assise conciliare (Prospettive e speranze del concilioecumenico vaticano II, in Rivista diocesana di Roma, VII[1966], pp. 477-512). Il F. indicò gli elementi di continuità ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] , sino ai primi anni in cui C. governò da solo, quando portarono al sinodo romano del 680 ed al VI concilioecumenico, celebratosi a Costantinopoli nel 680-81. L'equilibrio interno e la pace, sia religiosa sia civile, maturatisi nel corso dell ...
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conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...