GREGORIO III papa
Pio Paschini
Figlio di Giovanni, di nazione siro, fu eletto a successore di papa Gregorio II il 18 marzo 731. Fu lodato come dotto in greco e in latino; fece restauri e doni nella [...] 732 il pallio a S. Bonifacio, costituendolo così arcivescovo della Germania, e lo accolse a Roma nel suo terzo viaggio (739). Il i° novembre 731 radunò un concilio di 93 vescovi, al quale intervennero anche Antonino di Grado e Giovanni di Ravenna, e ...
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Frate minore, traduttore e commentatore della Divina Commedia. Nato circa il 1360 a Serravalle, piccolo paese della Repubblica di S. Marino, fu reggente degli studî conventuali a Firenze intorno al 1395 [...] di teologia nello Studio; insegnò a Pavia e a Roma; fu eletto nel 1405 ministro della provincia minoritica picena; circa la fine del 1410 fu creato vescovo di Fermo. Dal 1414 al 1418 prese parte al concilio ecumenico di Costanza; e qui, tra le ...
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Celio Felice, figlio di Felice, di nobile famiglia romana, prete del titolo di Fasciola, fu eletto il 13 marzo 483 a succedere a papa Simplicio e subito si mise ad agire energicamente contro Acacio, patriarca [...] la questione dell'Enotico, pubblico editto emanato da Zenone imperatore contro il concilio di Calcedonia. E, poiché i legati di Costantinopoli tradirono il loro mandato, F., radunato un sinodo a Roma (28 luglio 484), li depose e con loro anche Acacio ...
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GREGORIO V Papa
Pio Paschini
Alla morte di Giovanni XV, Ottone III designò come papa, il 3 maggio 996, Bruno figlio di Otto, duca di Carinzia e marchese di Verona e nipote di Ottone I. Bruno, che aveva [...] la cugina Berta sposata contro i canoni e riponendo sul seggio episcopale di Reims Arnolfo deposto da un concilio indipendentemente dal giudizio di Roma. G. morì il 18 febbraio 999 e fu sepolto nella Basilica Vaticana.
Bibl.: L. Duchesne, Lib. Pontif ...
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Romano, fu eletto papa e dopo sei giorni consacrato, certo avanti il 26 luglio del 900, succedendo a papa Giovanni IX. Poco dopo la sua assunzione convocò al Laterano un concilio. Nella questione delle [...] re, i quali sollecitarono la venuta del giovane re di Provenza, Ludovico, che B. incoronò imperatore a Roma. Restano di lui poche lettere.
Bibl.: Labbé, Concilia, IX, pp. 511-512; Fabricius, Bibl. Med. Aevi, 2ª ed., I, p. 196; Jaffé, Regesta, I, 2 ...
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Succedette a papa Giovanni V, morto il 2 agosto 686. Figlio di un militare, era stato educato in Sicilia, poi diventato prete a Roma. L'esarca Teodoro da Ravenna approvò l'elezione e C. fu consacrato il [...] Giustiniano II del 17 febbraio 687, con la quale l'imperatore gli annunciava di avere rintracciato il testo autentico del sesto concilio ecumenico; ebbe pure l'esonero da un pagamento in natura che pesava sul patrimonio della Lucania e del Bruzio e ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] dalla Francia, ricupera la libertà; la Chiesa mette fine allo scisma nel concilio di Costanza convocato dall'imperatore e la sede del papato ritorna definitivamente a Roma. Tutto era da rifare: rifare la ricchezza del paese, disciplinare classi e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Spagna come legato di Lucullo, e che da allora aveva in Roma guidato la politica in favore della resistenza e della lotta a fondo Spagna. Per la pittura è memorabile il canone XXXVI del concilio d'Iliberri (Granata) celebiato verso l'anno 300, che ne ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] congregazioni romane emanati sia espressamente per loro, sia su materie comuni che comprendono anche l'Oriente, i concilî locali orientali approvati a Roma o almeno riveduti e stampati con permesso della S. Sede - il più celebre è il Libanese del ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] di Costantino. Nel 360 si tenne a Parigi un concilio che fece prevalere nelle Gallie l'autorità di Ilario di Sorbona e l'artista s'ispirò alla cupola di S. Pietro di Roma.
Degli edifici monastici che circondavano la chiesa, non rimane nulla. Invece ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...