L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] era stabilita la residenza vescovile. Nel canone 42 del Concilio di Arelate viene peraltro specificato che nell’ambito delle dioceses degli Anici, al III miglio della via Latina, dunque non distante da Roma: l’aula a tre navate è ampia 29 x 19 m e un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] come una continuità ininterrotta da Romolo, fondatore e primo re di Roma, a Basilio II (976-1025), in una serie successiva di dalla curia papale già nel 1439 all’atto del concilio di Firenze, per distinguere l’imperator Romanorum (l’imperatore ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] .C., dopo il consolidamento del regime autocratico, a Roma scomparve la libera manifestazione di opinioni relative agli avvenimenti di idolatria – furono perseguitati.
Così, nel 325, il Concilio di Nicea dichiarò eretici i libri di Ario, e Costantino ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] un grande afflusso di dotti bizantini in Italia, a seguito del Concilio di Ferrara e Firenze (tenutosi nel 1438-39, con lo scopo di riconciliare la Chiesa greca con la Chiesa di Roma) e alla caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi (1453). ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] lato a Bisanzio, dall’altro ad Aquisgrana, e non di meno a Roma – nasce una storiografia che l’erudizione dei secc. 18°- 20° rende «universale» del cristianesimo – che dopo il Concilio di Trento aveva visto confrontarsi i centuriatori di Magdeburgo ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] uccelli indicano che sarà presto il martello del mondo e che Roma dovrà cadere. Il papa replica preannunciando a Federico vita breve e dei prelati che avrebbero dovuto raggiungere Roma per prendervi parte al concilio convocato da papa Gregorio IX.
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...