COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] imperiale, allorquando nel conciliodi Fozio (861) e nel quarto conciliodi C. (869 culto delle immagini. L'arte bizantina dal cristianesimo delle origini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp. 1-105); A. Grabar, Un rouleau liturgique constantinopolitain ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dell'impero sono giorni di pace che assurgono a tempi messianici.Celebrato il conciliodi Nicea (325), l' chrétiens primitifs, Paris 1961; B. Bagatti, L'archeologia cristiana in Palestina, Firenze 1962; F. Henry, L'art irlandais (La nuit des temps, ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] come già detto, da Teodulfo di Orléans, che la corte carolingia diede al conciliodi Nicea del 787, che aveva alla coniazione dell'oro nel 1252, con il fiorino diFirenze e il genovino di Genova, il periodo della monetazione c. si può considerare ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] anche in un erbario di Vienna (Öst. Nat. Bibl., 93; Gousset, Verdet, 1989). Il salterio diFirenze è attribuibile a un imperiale sancita dal conciliodi Lione (1245), risulta, ancora, il ricordo di un faldistorio passato come bottino di guerra agli ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] 1058 vi si tenne il concilio che depose l'antipapa Benedetto di Coppo segnò l'inizio di una fitta trama di rapporti e di interferenze reciproche - in passato misconosciute e sottovalutate dalla storiografia specialistica - tra i centri diFirenze e di ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di nuove esperienze di vita religiosa, fu alla base dell'assenso da parte del quarto concilio lateranense (novembre 1215); due bolle di fase si riferisce l'erezione della S. Maria Novella diFirenze, iniziata a partire dal 1279, secondo la tradizione, ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] di illustri esponenti di essa. Entro questo nucleo si segnala per l'inventività di alcune formule e per la valenza prototipica di esse, il Burcardo 124, con una singolare raffigurazione 'in pianta' del conciliodi Nazionale diFirenze, Prospettiva ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] (444-451), in seguito alla disputa sulla natura di Cristo del conciliodi Calcedonia (451). Dopo un'alterna fase iniziale, con 1956; L. Guerrini, Le stoffe copte del Museo Archeologico diFirenze, Roma 1957; P. Du Bourguet, Datation des tissus coptes ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] lecito né scrivere di tali eventi, né rappresentarli".È quanto si ritrova anche negli atti del secondo conciliodi Nicea (787 anche altre scene (per es. Roma, BAV, lat. 12958; Firenze, Laur., Edili 125). In Germania e in Francia il sistema usato ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] di S. Pietro ad A. risiedevano quarantasette orafi: diciassette di quelli di cui si conosce l'origine sono italiani, particolarmente di Siena e diFirenzediconciliazione in occasione del conciliodi Pisa (1409), che aveva portato alla nomina di un ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...