PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] nuovo papa dovesse convocare un concilio per la riformadellaChiesa entro due anni dalla propria della R. Deputazione Romana di Storia Patria, LXVIII (1945), pp. 97-110. Sul progetto diriformadellaChiesa sotto Alessandro VI e l’attività di ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] gli obiettivi dellaRiforma e, nel contempo, rilanciare con rinnovato vigore le secolari aspirazioni a un’egemonia dellaChiesadi Roma in Italia meridionale. Sotto gli auspici di Desiderio, nell’agosto del 1059, durante il Conciliodi Melfi, il ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] tra lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. 1413) non si chiarirono né la situazione dellaChiesa né i suoi rapporti con i vari regnanti.
Certo è che il conciliodi Costanza, svoltosi in quarantacinque sessioni dal 5 nov. 1414 ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] diriformadellaChiesa sia in Normandia sia in Inghilterra. E di ciò s'era reso perfettamente consapevole A. durante la sua attività di però, acconsentire ed invitò, invece, A. a partecipare al conciliodi Bari, indetto per il 1º ott. 1098, ove ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] del papa, pensarono di giovarsi ai loro fini del conciliodi Basilea, allora in pieno svolgimento; si parlò di B. e del santo. Non parla né diriformadellaChiesa, né dell'Impero o degli imperatori, ma di problemi di vita morale concreta: la ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] nelle sue aspettative diriforma ecclesiastica, egli si volse tutto alle vicende dellaChiesa costituzionale francese. Sempre più strettamente legato al Grégoire, nel giugno 1801 partì per Parigi per partecipare al secondo concilio nazionale del ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] richiamava l'attenzione del Collegio cardinalizio sull'esigenza diriformadellaChiesa, la cui attuazione egli affidava - riecheggiando le teorie conciliari della prima metà del secolo - al concilio ecumenico che il futuro papa si doveva impegnare ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] dovett'essere neppure insensibile ai temi diriformadellaChiesa che i sostenitori del concilio agitavano. Adottò numerose cautele, riaffermando di continuo la propria ortodossia e mostrando di offrire la propria collaborazione solo dopo ripetuti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] , altri che saranno giudicati ereticali e che tentano di realizzare la riformadellaChiesa. Il conciliodi Costanza accenderà i suoi roghi di eretici. Il papato non mancherà di bruciare, sui suoi, Savonarola e i suoi seguaci. Gli inquisitori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte e la riforma ecclesiastica tra XI e XII secolo
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riforma ecclesiastica tra [...] la costruzione dellechiesedell’ordine e il decreto della XXV sessione del conciliodi Trento, nel dicembre 1563, sull’uso e il contenuto delle immagini sacre).
Montecassino, Salerno e Roma
Per analizzare i riflessi che la riforma ha concretamente ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...