Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] nel dialogo ecumenico dal momento che, al di là della promulgazione del decreto Unitatis redintegratio, è la stessa celebrazione del concilio a testimoniare la volontà dellaChiesa cattolica di percorrere nuove strade per favorire un dialogo sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] dello svolgimento dellariformadellaChiesadidi ogni riferimento al problema, di ascendenza romantica, della nazione (Cortese 1982; Conte 2006). Nel campo della storia religiosa, con la fine del clima idealistico e gli anni Sessanta, il Concilio ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] dell’espansione delle idee riformatricidi Lutero inviò nel 1532 un memoriale al papa nel quale collegava la riformadellaChiesa 295-297. Per le figure di sacerdoti prima del conciliodi Trento è interessante la raccolta di studi Preti nel Medioevo, ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] cit., pp. 320-335.
129 Cfr. A. Riccardi, Chiesadi Pio XII o Chiese italiane?, in Pio XII, cit., p. 34.
130 Ibidem, pp. 337-341, 344-347; R. Burigana, La Bibbia nel concilio. La redazione della costituzione «Dei verbum» del Vaticano II, Bologna 1993 ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] , Venezia 1965, nr. I, pp. 5-17, partic. p. 9). La regola benedettina era stata uniformemente adottata dall'impero al conciliodi Aquisgrana dell'817 (cf. Vita Benedicti Abb. Anianensis et Indensis auctore Ardone, in M.G.H., Scriptores, XV, a cura ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] di allora Niccolò Cusano (morto nel 1456)141, così come il teologo inglese Reginald Pecock142, tutti presenti ai grandi conciliriformatori d’Ockham, in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, 29 (1975), ora in Id., Crisi di potere e politologia in ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] al suo potere. I Concilidi Lione (1274) e Firenze (1438-1439), l'uniatismo ecc. permangono nella coscienza degli ortodossi come simbolo della politica dellaChiesadi Roma. Di conseguenza, il clima psicologico delle relazioni tra cattolici romani e ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela della libertà ecclesiastica, la riforma "del re di eresia, e appellandosi ai precedenti offerti dalla storia dellaChiesa per minacciare di agire contro il re, nel caso che si volesse tenere il concilio ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] i chierici) e dei ministri uxorati delleChieseriformate. Anche il vescovo emerito di Basilea è convinto che ci si trovi attualmente nella fase della fine definitiva del modello costantiniano della cristianità e dellaChiesa, che i segni dei tempi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , attribuiscono del resto – ovviamente – l’indefessa fondazione dichiese e monasteri81.
Propugnatore di una profonda riformadellaChiesa etiopica, sostenitore del culto di Maria e dell’osservanza del sabato nei numerosi scritti teologici e polemici ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...