Titolo di dignitari dell’Impero bizantino e della Chiesa greca.
Nell’Impero bizantino il nome designa alla fine del 6° sec. i governatori militari dei territori bizantini d’Italia e d’Africa ( esarcati). [...] e. fu detto per un certo tempo il capo di una o più grandi circoscrizioni ecclesiastiche in cui, dopo il II concilioecumenico (381) fu diviso l’Impero d’Oriente: Alessandria, Antiochia, Efeso, Neocesarea, Eraclea. Si dissero e. anche i patriarchi, i ...
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Cardinale (Ixelles, Belgio, 1904 - Bruxelles 1996); sacerdote nel 1927, dopo aver insegnato filosofia morale e pedagogia nel seminario minore di Malines e in quello di St. Joseph, fu vicerettore dell'università [...] -Bruxelles, primate del Belgio; fu creato cardinale nel 1962. Assunse posizioni di rilievo nelle discussioni sorte in seno al concilioecumenico Vaticano II. Tra le opere si ricordano: L'Église en état de mission (1955); La corresponsabilité dans l ...
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Teologo e scrittore cristiano (Antiochia 330 circa - Tarso 392); nel 360 fondò ad Antiochia un asceterio che ebbe tra gli adepti s. Giovanni Crisostomo e Teodoro di Mopsuestia. Seguace di Melezio, sotto [...] data l'amicizia con s. Basilio. Vescovo di Tarso (378), fu da Teodosio, ratificando le decisioni del II concilioecumenico (Costantinopolitano I del 381), proclamato modello dell'ortodossia per la diocesi di Oriente. Scrisse moltissimo, e la sua ...
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Vescovo (n. 335 circa - m. 404 circa) di Cesarea di Palestina (dal 366 circa), nipote di Cirillo di Gerusalemme; compare nel 381 fra i partecipanti al concilioecumenico di Costantinopoli e nel 384 ad [...] un altro, pure a Costantinopoli. Scrisse una Storia ecclesiastica in tre libri, la prima dopo quella di Eusebio di Cesarea, di cui rappresentava la continuazione, basata su una documentazione di gran valore, ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] certamente impedito ogni ulteriore confronto sul piano ecumenico e forse ha accelerato indirettamente l'apertura in 98 (4-5, in preparazione).
R. Burigana, La Bibbia nel concilio. La redazione della costituzione "Dei verbum" del Vaticano II, Bologna ...
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(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] maggio 1995), di "indole essenzialmente pastorale", ripercorre le tappe principali del dialogo ecumenico intrapreso "in modo irreversibile" dalla Chiesa cattolica con il concilio Vaticano ii, ne sottolinea i molteplici risultati positivi e delinea le ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] 1967) e di scelte significative. Il Concilioecumenico Vaticano II (1962-65) ha naturalmente e profondamente influenzato la sua spiritualità e la sua azione. Dalle norme e dagl'indirizzi conciliari che direttamente (più volte i documenti del Vaticano ...
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FISHER, Geoffrey Francis
Ecclesiastico anglicano, nato a Higham-on-the-Hill, Leicestershire, il 5 maggio 1887. Compiuti gli studî all'Exeter College di Oxford e al Wells Theological College, ordinato [...] (1939), decano della Cappella reale (1939-45) è dal 1945 arcivescovo di Canterbury. È stato presidente (1946-54) del Concilioecumenico delle Chiese. Il 2 dicembre 1960 ha compiuto una visita di cortesia a papa Giovanni XXIII, a Roma. Nel gennaio ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] , e in questa prospettiva si collocano gli atti più significativi del suo pontificato: la convocazione di un concilioecumenico e l'inizio della revisione del codice di diritto canonico. Particolare rilievo assumeva subito nella storia della Chiesa ...
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Scrittore ecclesiastico (n. Antiochia 393 circa - m. 458). Formatosi ai principî della scuola antiochena, fu eletto vescovo di Cirro in Siria (423) e prese parte alla controversia cristologica fra Nestorio, [...] ) fu deposto come nestoriano per essere poi reintegrato da papa Leone, sinché al Concilio di Calcedonia (451) fu ammesso tra i dottori ortodossi; ma il 5º concilioecumenico (553) condannò molti suoi scritti. Delle opere di T. che ci sono pervenute ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...