Calcedonia, Concilio di
Il quarto concilioecumenico, che inaugurò l’epoca degli scismi fra le diverse Chiese ed ebbe luogo (451 d.C.) nell’antica città della Bitinia (od. Kadıköy, quartiere di Istanbul) [...] sulla costa asiatica del Bosforo, fondata da Megara nel 7° sec. a.C. I personaggi principali furono: Eutiche, archimandrita di un monastero di Costantinopoli, che professava una cristologia di tipo monofisita; ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] liturgico. Quello attuale è frutto della riforma elaborata dando esecuzione alla Costituzione sulla sacra liturgia del Concilioecumenico Vaticano II e promulgata da Paolo VI con la lettera apostolica Mysterii paschalis celebrationem del 14 febbraio ...
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Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] lega con il romano pontefice e fra di loro. Esercita potestà «suprema e piena» sulla Chiesa universale, nella forma del Concilioecumenico o in altri modi, determinati dalle scelte e dalle valutazioni del pontefice. Può essere riunito solo dal romano ...
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(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] Idei e che si diceva possedessero effetti magici; erano perciò incise su amuleti da portare indosso.
Concilio di E. Terzo concilioecumenico (431). Convocato dall’imperatore Teodosio II e presieduto da Cirillo di Alessandria, condannò la dottrina di ...
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(gr. Καλχηδών e Χαλκηδών) Antica città della Bitinia sulla costa asiatica del Bosforo. Fondata da Megara nel 7° sec. a.C., passò sotto il dominio persiano, fece parte nel 5° sec. della lega ateniese, cadde [...] il Basso Impero fu devastata dai Goti (258), distrutta da Valente (365), incendiata dai Persiani (528).
Concilio di C. Il 4° concilioecumenico, convocato dall’imperatore Marciano, nel 451. Condannò la cristologia monofisita di Eutiche e definì, come ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] allontanato. Al rientro, Liberio cercò comunque di ristabilire la pace nella comunità e per il resto rimase estraneo al grande concilioecumenico voluto da Costanzo II nel 359, tenuto a Rimini per gli occidentali e a Seleucia per gli orientali, e a ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] nota: qui nel 325 l’imperatore decide di radunare i vescovi delle comunità cristiane per quello che sarà il primo concilioecumenico della storia della Chiesa (figg. VII 1, 2; secondo volume III 6). Esigenze normative, come l’individuazione di un ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] ., p. 929, nota 138. Per altri riferimenti bibliografici si veda COGD I, p. 4 nota 5.
117 Sul titolo di ‘concilioecumenico’, cfr. H. Chadwick, The Origin of the Title “Oecumenical Council”, in Journal of Theological Studies, 23 (1972), pp. 132-135 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Pietro e il battesimo di Costantino a opera di Silvestro I. Il battesimo di Costantino il Grande e il primo concilioecumenico di Nicea sono enfatizzati nella didascalia come contributi di Silvestro I: s. silvester i. / pp. xxxiiii / constantinvm imp ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] l’imperatore deve mostrare ai sudditi la retta fede e il giusto culto. Nel 381 i vescovi radunati nel secondo concilioecumenico a Costantinopoli si rivolgono a Teodosio I con queste parole:
Il nostro primo dovere nello scrivere alla vostra pietà è ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...