CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] lasciato alla giurisdizione del concilio dove fu esaminato il 30 marzo e il 5 aprile 1563. Il 7 aprile, il C. abiurò formalmente i suoi errori e ricevette l'assoluzione.
Il Processo, che si trova nell'Archivio Segreto Vaticano ed è stato pubblicato ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] del papa e della Curia nella conduzione della Chiesa.
IconciliVaticanoI e Vaticano II
Dopo quello di Trento bisogna aspettare gli anni 1869-70 per vedere un nuovo concilio, il VaticanoI. Qui Pio IX fece imporre il dogma dell'infallibilità ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] per più di mille anni, fino al ConcilioVaticano II (1962-65). Questo grande patrimonio di melodie modali, il cui ritmo segue l' , nella quale il salmo veniva eseguito interamente dal solista.
I repertori e le forme del canto cristiano
Nel 313, con ...
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indulgenza
Nella Chiesa cattolica, remissione di tutte o parte delle pene temporali con le quali si deve dar soddisfazione a Dio delle offese recategli con i propri peccati. Secondo la dottrina cattolica, [...] VI il 1° gennaio 1967 in accoglimento di voti del Conciliovaticano II, rivede e semplifica tutta la materia della classificazione delle indulgenze. L’aggiornamento delle i., cominciato con la detta costituzione apostolica, è completato dal nuovo ...
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evangelizzazione
Predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla prima introduzione del cristianesimo in un Paese o presso una popolazione. Le missioni [...] ridusse la forza. In particolare la Chiesa di Roma intensificò i tentativi di espandersi su tutto il globo e nel 1622 li sviluppo dell’espansione occidentale e dell’e.) grazie anche al Conciliovaticano II (1962-65) e al Congresso internazionale per l ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] sulla Chiesa cattolica. E tuttavia ancora a lungo molti Stati avrebbero puntato a conservare i propri diritti in materia ecclesiastica: il Conciliovaticano II li invitò a cederli spontaneamente, e nel nuovo codice di diritto canonico del ...
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ADRAGNA, Antonio Maria
Giovanni Odoardi
Nacque a Trapani il 1 ott. 1818 ed entrò sedicenne tra i minoriti della provincia di Sicilia. Professò la regola il 2 ott. 1839, e, ordinato sacerdote (1841), [...] i suoi Vota che, tenuti in gran conto, gli meritarono di essere annoverato (8 giugno 1866) tra gli otto membri della Commissione dommatica in preparazione del conciliovaticano . 1890.
Ben poco rimane di lui (i suoi Vota inediti presso il S. Uffizio e ...
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Giussani, Luigi
Sacerdote (Desio 1922-Milano 2005). Docente al liceo Berchet di Milano, attratto dalla problematica educativa, nel 1954 fondò Gioventù studentesca, da cui sotto la sua guida sorse, dopo [...] sintonia con il Conciliovaticano II, l’11 febbr. 1982 il Pontificio consiglio per i laici eresse e il mensile 30Giorni (fondato nel 1983) e il Meeting per l’amicizia fra i popoli, un appuntamento culturale e politico di massa che, dal 1980, si ...
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chierico
Nel linguaggio della Chiesa, chi è ministro sacro di istituzione divina (diacono, presbitero o vescovo), con il compito di governare spiritualmente i fedeli; il termine c. è contrapposto a laico. [...] Fino al Conciliovaticano II i c. erano coloro che entravano a far parte del clero ricevendo già solo gli ordini sacri minori. (se non tonsura e abito clericale) e neppure il celibato: i c. potevano così essere coniugati e, se non incardinati in ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] i riottosi baroni romani, tra cui gli Orsini. La sua vita licenziosa veniva intanto bollata in Firenze da G. Savonarola, che invocava un concilio da Sangallo e il Pinturicchio (che affrescò tra l'altro il celebre appartamento Borgia in Vaticano). ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...