ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un beneficio. Nel 1242 E. fu tra i testimoni dell' law, a cura di S. Kuttner-J. J. Ryan, Città del Vaticano 1965, pp. 161-187; J. Muldoon, "Extra ecclesiam non est imperium ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] speranza e la sua fede sono nel concilio, che "riformerà, repararà, instaurerà il vivere n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi romagnoli, VI(1955), pp. a cura di G. Lucchesi, Città del Vaticano 1969, pp. 59, 68 s., 82, ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] che intorno al 457 cercava ancora senza risultato di conciliarei sistemi romano e alessandrino, molto differenti tra loro, of Medieval Canon Law, Berkeley, Città del Vaticano 1985, pp. 83-92); I. Coman, Scrittori Bisericeòti din epoca străromână, ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] tempra d'acciaio, è una forza, e il Vaticano lo sa" (La Provincia di Como, 12 febbr di S. Carlo di Milano. Per preparare i chierici ad affrontare le questioni sociali, nel iniziativa del F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] della Congregazione del Concilio). Immediatamente dopo la ., Boncompagni-Ludovisi, 287; Fondo Borghese, ser. I, 807; ser. II, 286; B.A.V signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931, p. 220.
Hierarchia catholica [...], IV, a ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] Mommsen, 1894, pp. 376 s.
Atti del concilio costantinopolitano del 2 maggio-4 giugno 536 in I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima (June 535-March 536), in Id., Patristic Studies, Città del Vaticano 1973, pp. 185-93; A. De Vogüé, Le pape ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] concilio (1248) per restaurare la disciplina ecclesiastica. Si adoperò anche per ristabilire la pace tra i Cavalieri Teutonici e i in Codificazione canonica orientale, ser. III, V, 1, Città del Vaticano 1953, pp. 1-51; G.G. Meersseman, Dossier de l' ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Pietro in Vaticano. Dopo aver trascorso i mesi di maggio e giugno nella residenza papale del Vaticano - che crociata era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare era stata rinviata di ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] i costumi e indirizzare il clero a una vita di spiritualità più intensa. Come vescovo di Treviso partecipò al concilio Missale monasticum", in Miscellanea Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 363-375; Id., Sull'organizzazione della ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] al futuro concilio generale e al di Venezia, S. Uffizio, b. 10; Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della fede, Mss., Italia. Materiali per la storia di questa scienza, Venezia 1895, I, p. 84; II, p. 56; A. Battistella, ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...