Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] (28 febbraio 870) dell'ottavo concilio ecumenico, che aveva iniziato i suoi lavori nell'ottobre dell'anno . 277-96.
P. Conte, Il sinodo lateranense dell'ottobre 646, Città del Vaticano 1989, pp. 393-400 e passim.
P. Chiesa, Traduzioni e traduttori dal ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] II, con toni di conciliazione. In seguito il senatore fece intendere che i Romani non avrebbero gradito un que temporibus suis contingerunt, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1984, pp. 340, 703.
C. Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] presso il Vaticano Giulio Grandi. biografiche del C. si veda: S. Pallavicini, Istoria del concilio di Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. ; VII, ibid. 1923, p. 490; F. C. Church, I riformatori ital., Firenze 1935, I, pp. 84-85, 362; II, pp. 102, 200; D ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 aprile) sia nel viaggio di alcune biblioteche romane nei secc. XVI-XIX, Città del Vaticano 1952, pp. 129 ss.; G. Drei, I Farnese, Roma 1954, passim; E. Bassi, Annibal Caro ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] onore di pronunciare l'orazione inaugurale del quinto concilio lateranense, suscitando negli astanti la più viva 4882), a cura di V. Fanelli, Città del Vaticano 1969, App. I; F. Fiorentino, E. da V. ed i Pontaniani di Napoli, in Arch. stor. per le ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] sua comunione. Nell'agoato 1102, a Londra fu celebrato un concilio di tutti i vescovi e di tutti gli abati, durante il quale vari abati . A. von Canterbury in Miscellanea Giovanni Mercati, II, Città del Vaticano 1946, pp. 158-178; Id., Des hl. A. von ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] allo sbarco, il 1° novembre il padre con i ferri ai piedi e a scortarlo pietoso sin "la sessione del V concilio Lateranense. E intanto Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, fosse congregazione del Concilio. Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticano 1964, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , che il concilio in corso si la Curia la quale proibì la passeggiata di F. con i discepoli per le vie di Roma - che veniva sentita come a cura di G. Incisa della Rocchetta-G. N. Vian, Città del Vaticano 1957-63; P. Pateri, Le memorie, a cura di M. T ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] a proponere et disputare nel concilio…": Estratto, p.340) e ., oltre a quelle indicate in P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 66, 67, 117, 175, 269, 277; II, pp , Autografoteca Campori, ad nomen;Archivio Segreto Vaticano, Fondo Chigi, R. II, cc. ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...