Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] il compito di riallacciare i negoziati con il Podiebrad, che aveva chiesto la convocazione di un concilio per definire le questioni in Germania del cardinale. Il conclave riunitosi nel Palazzo Vaticano il 6 agosto 1471 designò, dopo appena tre giorni ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] 1884, pp. 369-440.
Id., Les papes du VIe siècle et le second concile de Constantinople. Réponse de M. l'abbé Duchesne, ibid., 37, 1885, pp. . Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), I, Città del Vaticano 1937, pp. 79-83 (SS. Apostoli).
J.Ch ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] ma il Parlamento parigino non voleva accettare i riferimenti al concilio di Trento nelle bolle papali. Il 1605, a cura di L. Nanni-T. Mrkonji´c, Città del Vaticano 1997.
Si preannuncia infine decisiva l'edizione della Correspondance de la légation ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] nella XXXV sessione del concilio tridentino; l'E. conservò comunque tutti i benefici del vescovato di "servire a comune ospitio e commodo di tutte le nationi".
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Concistorialis, t. 27, f. 76; t. 32, f. 356; t. 109, f ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] riuniti a Rimini e gli Orientali a Seleucia d'Isauria. Iconcili si tennero nel corso del 359 e il loro svolgimento fu Ferrua, Due imitazioni damasiane, in Saecularia damasiana, Città del Vaticano 1986, pp. 26-7 e Id., La polemica antiariana ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] della propria moglie nel chiostro. Troviamo O. diacono nel concilio romano del 6 novembre del 501, anche questo indetto e medievale. Basilica Salvatoris-Sanctae Mariae-Sancti Petri, I-II, Città del Vaticano 1994, p. 483 (a proposito degli interventi ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] 1272, né a Lione, dove si tenne il concilio nel 1274. Anche durante i due successivi brevissimi pontificati di Innocenzo V e Oggetto della prima cura di N. fu la sistemazione del colle vaticano, presso la basilica di S. Pietro, dove dai tempi di ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] prendere parte, come rappresentante di re Roberto, al concilio indetto da Clemente V. Egli cercava in primo regina Giovanna I, il terzogenito Filippo succedette al fratello Roberto morto senza eredi nel 1364.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Spiritu sancto, 16, 38; PG, XXXII, col. 137A) e fra i padri del concilio Niceno II (Mansi, XIII, col. 165A-B) - fece sì . Ferrua, Le pitture della nuova catacomba di via Latina, Città del Vaticano 1960.
R. De Vaux, Les chérubins et l'arche d'alliance ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . E. sospese anche quasi tutti i vescovi inglesi, perché avevano disertato il concilio a causa del divieto del loro , Sezze, Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ordinò anche ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...