CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] primi del 995 egli era divenuto per i vescovi riuniti in concilio a Reims "diaboli membrum" (Acta Concilii Causeiensis, p. 691), e la fondamento. Il Monte Mario, subito dietro il colle Vaticano, veniva chiamato mons Gaudius perché segnava la fine ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] Svizzera alcuni pensavano che il F. fosse venuto a reclutare i soldati per la guerra di Parma e di Mirandola e si F. Antolisei, Mss., Cl. CXLI; Cl. CLXXXXVI; Arch. segr. Vaticano, Principi 19; Concil. 139; Nunz. Svizzera 228, f. 86; Helvetia, 1832, pp ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (che tuttavia non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati alla sede München 1983, pp. 342-82.
P. Zerbi, Un inedito dell'Archivio Vaticano e il convegno di Verona (a. 1184), "Aevum", 28, 1954, ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (ma che non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati alla sede München 1983, pp. 342-382; P. Zerbi, Un inedito dell'Archivio Vaticano e il convegno di Verona (a. 1184), in Aevum, XXVIII (1954 ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] i più ricchi della cristianità, si era deciso a cederne al suo fedele protetto, in omaggio ai deliberati del concilio 1928, pp. 541; B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae..., Città del Vaticano 1931, pp. 95 s.; H. Jedin, G. Seripando, III, ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Partecipò durante tutto l'anno ai lavori del concilio e firmò i decreti finali.
Un'importante lettera di Angelo Giustiniani nella arcidiocesi di Torino (1558-1610),I, Il card. G. Della Rovere e il suo tempo, Città del Vaticano 1957; R. De Simone, Tre ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] 20 marzo 1622 Luigi XIII, ignorando i fautori di una politica conciliante e conformandosi ai desideri della Curia, a cui non è stato possibile accedere, v. in partic.: Arch. Segr. Vaticano, Nunz. Francia, 57-61, 63; Bibl. Apost. Vaticana Barber. lat. ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] stipendiati dal capitolo per difenderne i privilegi presso la congregazione del Concilio: l'anno seguente intervenne familiari: e qui morì nel 1606.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura Portogallo 1, cc. 284v, 288-290; ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] tempo del Concilio di Costanza, ad ampliare il raggio delle proprie ricerche, scoprendo (1416) i codici sepolti nella indurlo a ricopiare, in gioventù, l’intero poema (è il codice Vaticano Rossiano 884).
Nel 1492 si spegneva Lorenzo de’ Medici, «il ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] fu effettivamente deposto ma il Concilio di Costanza lo reintegrò nella sede (Ughelli, I, p. 1267).
Secondo le Spoleto gli eleggeva un successore. Mercati precisa, sulla base dei Reg. Vatic., che la bolla di nomina dei due nunzi in Polonia «è ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...