Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] riuniti a Rimini e gli Orientali a Seleucia d'Isauria. Iconcili si tennero nel corso del 359 e il loro svolgimento fu Ferrua, Due imitazioni damasiane, in Saecularia damasiana, Città del Vaticano 1986, pp. 26-7 e Id., La polemica antiariana ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] della propria moglie nel chiostro. Troviamo O. diacono nel concilio romano del 6 novembre del 501, anche questo indetto e medievale. Basilica Salvatoris-Sanctae Mariae-Sancti Petri, I-II, Città del Vaticano 1994, p. 483 (a proposito degli interventi ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] 1272, né a Lione, dove si tenne il concilio nel 1274. Anche durante i due successivi brevissimi pontificati di Innocenzo V e Oggetto della prima cura di N. fu la sistemazione del colle vaticano, presso la basilica di S. Pietro, dove dai tempi di ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . E. sospese anche quasi tutti i vescovi inglesi, perché avevano disertato il concilio a causa del divieto del loro , Sezze, Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ordinò anche ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] . Il primo è rappresentato da un codice (Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat. 1), redatto nel sec. XI a delle migliori. Anche i suoi tentativi di convocare a concilioi sovrani che si dividevano il Regno dei Franchi (Ludovico il Balbo e i tre figli di ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] in base ad un canone di un concilio orientale, e allora i suoi sostenitori, dopo aver riunito un sinodo . Miscellanea in onore di A. Nestori, Città del Vaticano 1998, pp. 180-82.
A Dictionary of Christian Biography, I, London 1877, s.v., pp. 327-28; ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] fece ripristinare da Antonio da Todi il "passetto" che collega il Vaticano a Castel S. Angelo. L'11 agosto 1411 G. scomunicò Ladislao Austria. Questa partenza, che gettò nello smarrimento i Padri del concilio la cui opera rischiava d'essere macchiata ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] della Congregazione del Concilio). Immediatamente dopo la ., Boncompagni-Ludovisi, 287; Fondo Borghese, ser. I, 807; ser. II, 286; B.A.V signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931, p. 220.
Hierarchia catholica [...], IV, a ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] Mommsen, 1894, pp. 376 s.
Atti del concilio costantinopolitano del 2 maggio-4 giugno 536 in I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima (June 535-March 536), in Id., Patristic Studies, Città del Vaticano 1973, pp. 185-93; A. De Vogüé, Le pape ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] concilio (1248) per restaurare la disciplina ecclesiastica. Si adoperò anche per ristabilire la pace tra i Cavalieri Teutonici e i in Codificazione canonica orientale, ser. III, V, 1, Città del Vaticano 1953, pp. 1-51; G.G. Meersseman, Dossier de l' ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...