FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] sagrestia di S. Pietro in Vaticano, con P. Brezzi come padrino proposto di fare, e invece non fece, nella prima parte del vol. II della Polemica: cfr. La fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza, come ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] lungo titolo da lui stesso ideato: Historia del Concilio Tridentino. Nella quale si scoprono tutti gl' documenti romani e veneziani nelle fonti edite. Per un primo orientamento nell'Arch. Segr. Vaticano cfr. Schedari Garampi 61, c. 189v; 62, c ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] attenzione e speranza i lavori del concilio parigino del 1811, di cui Vaticana, nell'Arch. Segr. Vaticano, nella Bibl. Braidense di 20 ss., 25, 29; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. XVI, 330, 398 n., 400; S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] politiche dei partiti e del Vaticano (che nel 1956 procederà vivente se ne vada nel nulla, muoia e si spenga, prima o poi, come una fiamma. Mi vengono a dire che in contrasto con il comodo irenismo conciliativo che funge da fondamento della «civiltà ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] accettare i riferimenti al concilio di Trento nelle la missione francese e i rapporti con la Francia prima e dopo di essa:
Lettres de l'illustrissime et a cura di B. Barbiche, Città del Vaticano 1968.
Correspondance du nonce en France Antonio Maria ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di S. Eusebio, destinato forse in un primo tempo a recarsi presso Luigi XI, fu a Carlo VIII invocavano il concilio per deporre papa Borgia, s., 92, 94. 105; R. De Maio, Alfonso Carafa…, Città del Vaticano 1961, pp. 1-4, 18, 27-29, 45, 97, 148, 199 ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Concilio secondo la "Civiltà Cattolica", che non fu mai pubblicata a causa dell'inopinata conclusione del Vaticano su La Francia dopo il 24maggio 1873 (Torino 1875), il cui primo capitolo già era apparso nel vol. XXV della Nuova Antologia (febbr. ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Aurelio Albuzio (persona reale, suo allievo dei primi anni avignonesi) l'A.A...in Stellam et opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Pavia l'A . Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 327-372. ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] , che seguì probabilmente anche al concilio di Ferrara nel febbraio del 1438 preparato fra la fine del 1441 e i primi mesi del 1442, in vista di una di altra bibl. ignota esistenti nell'Ottoboniana, Città dei Vaticano 1938, pp. 84, 98-101, 103; E. ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] gli dedicò la sua prima opera a stampa, il Primo libro dei madrigali a di tutte le nationi".
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Concistorialis, t. 27, f. 76; t. 32, J. Šusta, Die Römische Curie und das Concil von Trient unter Pius IV., IWien 1904, ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...