IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] Occidente, dal momento che l'accoglimento delle decisioni del secondoconcilio di Nicea, che nel 787 aveva ristabilito in Oriente Occidente: è il caso della Veronica conservata a S. Pietro in Vaticano a Roma - il cui culto si sviluppò a partire dal ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] la regolamentazione degli eremiti.
Oltre agli interventi in questo concilio, il F. si occupò di temi teologici anche ; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. VIII, 48-53, 72, 389; ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] 5-29; la Lettera ... al card. M. Mattei, Napoli 1865; la Seconda lettera ... a S. Santità Papa Pio IX, Napoli 1866; la Terza , Città del Vaticano 1974, ad Indicem. Infine sul caso D. nel quadro più vasto della ricerca di una conciliazione, oltre al ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] dispensare E. dalle restrizioni del can. 29 del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un beneficio of the Second International Congress of medieval canon law, a cura di S. Kuttner-J. J. Ryan, Città del Vaticano 1965, pp ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] aiutare gli uomini, se essi agiranno secondo i suoi dettami.
Fra tutti i mali sua speranza e la sua fede sono nel concilio, che "riformerà, repararà, instaurerà il vivere cristiano , a cura di G. Lucchesi, Città del Vaticano 1969, pp. 59, 68 s., 82, ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] continuò a fissare le date della Pasqua secondo questo ciclo per una serie di 5 1-32; ibid., I, 1, parte II, Nicaeni concilii, capitula, symbolum, praefatio, canones, a cura di Id., Medieval Canon Law, Berkeley, Città del Vaticano 1985, pp. 83-92); I ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] tempra d'acciaio, è una forza, e il Vaticano lo sa" (La Provincia di Como, 12 febbr iniziativa del F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il le analoghe iniziative socialiste, doveva divenire secondo il F. un luogo di promozione ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] riflessione teologico-politica all'indomani del concilio Lateranense II, giacché la presenza costante Proceedings of the Second International Congress of Medieval canon law, Boston… 1963, a cura di S. Kuttner - J.J. Ryan, Città del Vaticano 1965, pp ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] di sacerdoti".
La seconda zona critica della guerra prefetto della Congregazione del Concilio). Immediatamente dopo la sua utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931, p. 220.
Hierarchia catholica [...], IV, a cura ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Jacques si recò al XIII concilio ecumenico di Lione, ove orientale, ser. III, V, 1, Città del Vaticano 1953, pp. 1-51; G.G. Meersseman, Dossier papa Urbano IV e l'Ufficio del "Corpus Domini" secondo il codice di S. Lorenzo di Bognanco, "Aevum", ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...