Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] ’è noto, l’anno precedente il concilioVaticano I aveva proclamato, nella costituzione Pastor 5-33.
25 Manuale dell’Opera dei Congressi e dei Comitati Cattolici in Italia. Seconda edizione corretta ed aumentata, Bologna 1883, pp. 5-11.
26 Ibidem, pp. ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Dominique Chenu, che nel 1961, alla vigilia del concilioVaticano II, diffuse alcune riflessioni sull’esito di un Antiquity, in Persecution and Toleration. Papers Read at the Twenty-Second Summer Meeting and the Twenty-Third Winter Meeting of the ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] parola fine, il 28 ottobre 1965, la dichiarazione del concilioVaticano II Nostra Aetate (n. 4), cui papa Giovanni della Collatio Legum Mosaicarum et Romanarum e il problema di una sua seconda redazione o del suo uso nel corso del quarto secolo, in “ ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] notizia di Sozomeno, secondo il quale Costantino già prima della sua morte giunse a un giudizio più favorevole nei confronti di Atanasio e ordinò di richiamarlo dall’esilio38.
Dal Kulturkampf alla crisi modernista
Il concilioVaticano I, lo scisma ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] edificò la chiesa russa di S. Remo, importante perché ospitò, secondo le sue volontà, la sepoltura del re del Montenegro, padre di Il confronto tra i due documenti illustra come il concilioVaticano II abbia eliminato il termine eretico per le altre ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] invece a un'alleanza Torino-Napoli o Torino-Firenze, secondo le suggestioni albertine dell'"Italia farà da sé".
Al tempo ancora con il dogma dell'infallibilità pontificia affermato dal concilioVaticano I (1870-71) e da lui considerato sempre come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] contestazione; la Chiesa cattolica era attraversata dal ConcilioVaticano II. L’incontro con Gustavo Vinay, che un racconto veritiero che non fosse affidato solo alla ragione, secondo Leonardi, era testimoniata nella singolarità del Medioevo e dava a ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] " (Discorso del barone V. D'Ondes Reggio sul conciliovaticano, Tornata alla Camera dei deputati, 28 marzo 1870, , Pietro Bartolomeo (nato nel 1839). Nel 1867 aveva sposato, in seconde nozze, Ida Crippa, da cui aveva avuto due figli, Gioachina, nata ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e nel secondo rivendica la funzione unica del Papato nella conservazione decisioni papali di fine anni Sessanta e durante il concilioVaticano I protestò contro l'infallibilità assentandosi al momento del voto ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] ulteriore polemica. L'anno di svolta fu il 1856, quando, secondo il memorialista casanatense P.T. Masetti, che lo conobbe di libri proibiti (1868), nei lavori di preparazione del concilioVaticano I, al quale partecipò come teologo del cardinale ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...