COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] in Borgo e arrivati in Vaticano presero a saccheggiare le e magari ucciderlo. Era infatti opinione comune, secondo quanto afferma il Guicciardini (V, p. 79 C. rispose con la proposta di riunire un concilio in Germania. Prima della fine di novembre il ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] di sacerdoti".
La seconda zona critica della guerra prefetto della Congregazione del Concilio). Immediatamente dopo la sua utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931, p. 220.
Hierarchia catholica [...], IV, a cura ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] dicembre, come straordinario, presso la seconda cattedra dell'Università di Firenze. riconoscimento della Città del Vaticano come collaboratore de L' pontificato di Giovanni XXIII e nel Concilio.
Concretamente, durante la sua amministrazione ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Jacques si recò al XIII concilio ecumenico di Lione, ove orientale, ser. III, V, 1, Città del Vaticano 1953, pp. 1-51; G.G. Meersseman, Dossier papa Urbano IV e l'Ufficio del "Corpus Domini" secondo il codice di S. Lorenzo di Bognanco, "Aevum", ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] stava sfuggendo di mano. Il secondo provvedimento riguardò, invece, la risistemazione già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare della basilica di S. Pietro in Vaticano, accanto a quello di Niccolò III. ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] di Alfonso di appoggiare il concilio di Basilea in modo da costringere Intorno alla metà del 1456 una seconda squadra di sedici galee, per la di Roma per ritirarsi sulle colline, C. rimase in Vaticano per continuare il suo lavoro. La sua salute, ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] 8, a. 1119-1124; n. 57, a. 1127); nell'Archivio segreto Vaticano (A.A. Arm. LXVIII, 4999, nn. 4 e 6, a. che egli abbia partecipato al concilio.
Landolfo fu reintegrato nella ritenere verosimile l'ipotesi del Loud, secondo la quale F. non ha scritto ...
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Eugenio II
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] opposizione del papato, che difendeva le decisioni prese dal secondoconcilio di Nicea (787) in favore dell'iconodulia. Pur Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), IV, Città del Vaticano 1976, p. 72;
Th.F.X. Noble, The Place in Papal ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] numerose iscrizioni e la dedica di un altare; secondo alcuni studiosi a questo periodo della sua vita, formula proposta affermando che i decreti dei concili di Efeso e Calcedonia erano sufficienti a . IV-IX), I, Città del Vaticano 1937, pp. 118-36 (S. ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] re: Simmaco infatti riferisce, nel concilio romano del 502, che alla morte di Costantinopoli, mentre solo in un secondo momento gli pervenne la lettera ufficiale demolita nel 1684. A S. Pietro in Vaticano il pontefice avviò la costruzione dei portici ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...