ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] croce. Non si capisce il motivo per cui egli si sarebbe imposto anche questo onere.
Gli studiosi fino ad oggi non sono concordi sul giudizio degli ultimi due anni del governo di Enrico VI. Ci sono alcune nuove concessioni che per la morte precoce non ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] rifiuto dell’uguaglianza degli ebrei, quali il razzismo biologico e il divieto dei matrimoni misti (il famoso vulnus al Concordato): tutti fattori che portavano a una messa in discussione radicale della possibilità della conversione. Tanto è vero che ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] a intitolarsi conte di Sicilia, venne conquistata Mazara, mentre Roberto tornò per sempre nel Mezzogiorno continentale dopo aver concordato la suddivisione dell’isola: a lui sarebbe toccata la costa settentrionale da Palermo a metà di Messina e il ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] alla fondazione del Collegio dei Cinesi a Napoli e l'ancor più importante intervento nelle trattative per la conclusione di un concordato fra il Regno di Napoli e la S. Sede. Ed anche se le trattative non ebbero allora effetto positivo, valida rimase ...
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ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] a trovarsi vacante. Per la più importante chiesa del suo regno Carlo Emanuele III, che da poco aveva stipulato un nuovo concordato con Benedetto XIV, aveva infatti bisogno di un prelato «in cui alla chiarezza del sangue s’unisce pur lo splendore di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] presto spazio all’ideologia del laicismo, che ha trovato nella Francia della terza Repubblica, segnatamente nell’abrogazione del Concordato con la Santa Sede nel 1905, il suo principale sostenitore. Benché tale separazione abbia preservato lo Stato ...
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Novità legislative nella procedura da sovraindebitamento
Luciano Panzani
In attesa della conversione in legge del d.l. 18.10.2012, si dà conto delle novità in materia di sovraindebitamento (l. 27.1.2012, [...] a modello non più l’accordo di ristrutturazione dei debiti disciplinato dagli artt. 182 bis e ss. l. fall., ma il concordato.
L’accordo, se approvato dal 60% dei creditori chirografari (i privilegiati se pagati integralmente non hanno diritto di voto ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] attesta un necrologio della locale cattedrale (cfr. Ebner).
La discesa in Italia di Enrico V aveva infatti portato al concordato di Sutri, siglato il 9 febbr. 1111, con il quale il futuro imperatore rinunciava a ogni prerogativa sulle investiture ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] , dove vivono la maggior parte dei 246 milioni di bambini lavoratori («Il Sole-24 ore» 4 febbraio 2004)
In alcuni casi la concordanza a senso è anzi obbligatoria, come, ad es., con le espressioni un po’ di e un paio di. Si vedano rispettivamente:
(3 ...
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SASSONE di Anagni
Enrico Dumas
SASSONE di Anagni. – Nacque ad Anagni in data sconosciuta; Palumbo ne asserisce l’appartenenza alla famiglia dei conti d’Anagni, ma non esistono testimonianze certe al [...] avanti in quella occasione da Sassone e dal resto della delegazione si deve infatti lo storico compromesso noto come concordato di Worms, con cui si intendeva porre fine alla cosiddetta lotta per le investiture.
L’accordo previde due documenti ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...