La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 1948, p. 56.
30 E. Amicucci, I seicento giorni di Mussolini, cit., pp. 188-189; A. Cicchitti-Suriani, La «Rsi» e il Concordato, «Nuova Antologia», 86, 1951, pp. 118-127; Id., La «Rsi» e il clero cattolico, «Nuova Antologia», 87, 1952, pp. 21-22; A ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] affidato il delicatissimo compito di negoziare un accordo con l'imperatore Enrico V; il successo dell'impresa si concretizzò nel concordato di Worms (23 settembre 1122) che, chiudendo la lotta per le investiture, diede inizio a un periodo di pace tra ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] con Lamberto d'Ostia, trattò la definitiva risoluzione della lotta per le investiture. Essendo uno degli autori del concordato stipulato a Worms nel settembre 1122, egli si confermò uno dei più stretti collaboratori di Callisto II. Protagonista ...
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Figlio (n. 1209 circa - m. Toledo 1248) di Alfonso II. Salito al trono (1223), sanò il conflitto col clero che il padre aveva lasciato aperto (concordato del 1223 con l'arcivescovo di Braga); svolse un'intensa [...] attività bellica contro i Mori ai quali strappò molte terre delle province di Alentejo e di Algarve facendo giungere il Portogallo a sud fino al mare. Meno fortunata la politica interna, minata dall'anarchia ...
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Patriota (Alba 1758 circa - San Benedetto Po 1836), acceso seguace delle idee della Rivoluzione francese, ebbe gran parte nel moto di Alba del 1796, da lui concordato con F. Buonarroti; relazione questa [...] che lo rese sospetto anche agli occhi del governo francese: sotto il Regno Italico dovette ritirarsi a San Benedetto Po ...
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. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] verso cui il Commonwealth britannico e gli Stati Uniti [allora non ancora belligeranti] pensano di dirigere le loro strade" (Churchill alla radio il 24 agosto). Atto non formale, senza firme né timbri, ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] da Beirut e il trasferimento della sede dell'OLP a Tunisi, e i conseguenti fermenti scissionistici in alcune correnti più favorevoli alla Siria, i dirigenti palestinesi s'impegnarono a ritessere la trama ...
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Cardinale e uomo di stato (Roma 1757 - ivi 1824). Giudice del tribunale della segnatura e uditore di Rota, incaricato nel 1797 di organizzare l'esercito pontificio, diede le prime prove della sua abilità [...] dei papi, con coraggiose riforme (libertà di commercio, ecc.), e rialzò in Europa il prestigio della S. Sede col concordato di Francia del 15 luglio 1801. Ma Napoleone non tardò a riconoscere in lui il più intelligente assertore dell'indipendenza del ...
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Locuzione adoperata per indicare i beni degli enti ecclesiastici nella legislazione eversiva delle proprietà ecclesiastiche, dal 1855 (anno della l. piemontese 878, con la quale ebbero inizio le soppressioni), [...] , considerata ostile all’unificazione italiana e avversa alle concezioni liberali. I suoi principi furono sovvertiti nel Concordato che diede al governo la facoltà di riconoscere la personalità degli enti ecclesiastici, così secolari come regolari ...
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Storico tedesco (Amburgo 1850 - Greifswald 1942); prof. all'univ. di Greifswald (1883-1921); contribuì all'ediz. dei Libelli de lite imperatorum et pontificum nei Monumenta Germaniae Historica e studiò [...] il concordato di Worms; è noto per il suo ottimo Lehrbuch der geschichtlichen Methode, di impostazione strettamente positivista (edito nel 1889, 5a-6a ed. 1908). ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...