FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] di più per ottenere il controllo sul commercio marittimo di Messina. Non si sa tuttavia se il F. e i suoi soci avessero concordato in precedenza la ribellione con i Palizzi, che si trovavano in esilio a Pisa, o con re Roberto di Napoli. Formalmente i ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] suoi viaggi, fece numerose comunicazioni, avvalorando il rapporto sulla situazione reale delle province.
Il piano da essi concordato e fatto conoscere a tutte le vendite carbonare del Regno, attraverso alcuni avvisi circolari, fallì subito come tutti ...
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GALLIANO, Giuseppe Filippo
Alessandro Volterra
Nacque a Vicoforte, presso Mondovì, il 27 sett. 1846 da Giacomo - volontario garibaldino e poi ufficiale dell'esercito egiziano - e da Luigia Boasso. Entrato [...] i preliminari della pace tra Italia e Abissinia. La prima condizione riguardò proprio lo sgombero pacifico del forte di Enda Jesus, concordato tra le parti il 19 gennaio, e cioè proprio mentre il G., giunto allo stremo per mancanza d'acqua, era sul ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] lateranense, apertosi il 18 marzo 1123, concilio che oltre a rinnovare i decreti per la riforma della Chiesa, sanzionò il concordato che era stato concluso a Worms nel settembre 1122 con l'imperatore Enrico V. Il nome di B. compare ancora in ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 11 vi incontrò Francesco I e avviò i colloqui, durati fino al 14 dicembre, nel corso dei quali furono gettate le basi per il concordato di Bologna (18 ag. 1516) tra il Regno di Francia e la Sede apostolica. Rientrato a Roma il 28 febbr. 1516, L. X si ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] R. Valentini-G. Zucchetti, IV, Roma 1953 (Fonti per la Storia d'Italia, 91), pp. 151-208.
A. Mercati, Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra la Santa Sede e le autorità civili, I, ivi 1954², pp. 144-68.
G. Ramacciotti, Gli archivi della ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Regno; ma influiva in un modo o nell'altro sulla politica estera di altri Stati, a cominciare dalla Spagna. Purtuttavia il concordato allora non si fece, per le resistenze del re alimentate dal C. stesso. Venne attuata l'abolizione dell'omaggio della ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] fede religiosa, ma convinta della necessità di una rigorosa separazione tra Stato e Chiesa e immediatamente critica verso il Concordato del 1929. Si radicò così in quegli anni la visione profondamente laica di Galante Garrone, che egli volle ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] di Federico I di far consacrare coimperatore suo figlio Enrico VI, per il quale inoltre, alla fine di ottobre 1184 fu concordato il fidanzamento con Costanza d'Altavilla, zia di re Guglielmo II e ultima figlia del defunto Ruggero II, fondatore della ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] della costruzione dello Stato fascista, connesso al problema delle relazioni tra stato etico e cattolicesimo, in vista del concordato e della pacificazione fra lo Stato e la Chiesa, provocò l'intervento chiarificatore del B., Cattolicesimo enon ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...