LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di ConcordiasullaSecchia il primo, di Carpi [...] idealistico ci aveva per anni precluso" (Un uomo degno di essere imitato, in Vie nuove, 4 apr. 1959, p. 16). Sulla scia di questa esperienza il L. avrebbe offerto la consulenza artistica e letteraria per il documentario dedicato a Carlo Carrà, girato ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] . Frison, San Felice sul Panaro 1992; Materiali per una storia di ConcordiasullaSecchia dall’età romana al Medioevo, a cura di M. Calzolari - C. Frison, ConcordiasullaSecchia 1993; B. Andreolli, I figli di Manfredo da vassalli canossani a signori ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] , 20, 49, 51; S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino 1987, p. 441; E. Ghidoni, Gli estimi di ConcordiasullaSecchia del 1566, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 9, IX (1987), pp ...
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MORSELLI, Giovanni
Gianfranco Petrillo
– Nacque il 7 marzo 1875 a Concordia di Modena, oggi ConcordiasullaSecchia, in provincia di Modena. Il padre Augusto, medico condotto, apparteneva a una famiglia [...] 1992, Roma-Bari 1992, pp. 63-65, 120, 124. Sull’industria chimica in generale: L. Gasperini, L’industria chimica nella storia II, pp. 128, 173; vol. IV, pp. 63-67. Sulla personalità di un uomo celebrato in vita e dimenticato in morte, una scheletrica ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] di topinambour nella provincia di Bologna, ibid., pp. 157 ss.; I trattamenti contro la peronospora, ibid., pp. 169 ss.; Osservazioni sulla cimatura della vite, ibid., pp. 260 s.; Le viti americane in Sicilia, ibid., pp. 337 ss.; La regione Emiliana ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] La Camera riafferma il dovere della concordia nazionale» in cui dichiarò « presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulle spese di guerra, per poi dell’antifascismo e della Resistenza, a cura di P. Secchia - E. Nizza, V, Milano 1987, pp. ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] a Utrecht verso la fine di marzo. Sulle trattative seguite non è pervenuta alcuna testimonianza diretta a Montebaranzone, nei dintorni di Prignano Secchia. Subito a Mantova si diffuse la Papato e Impero, per quella concordia che era stata alla base del ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dal clima di concordia nazionale, pur intuendo "voci" relative al B. di P. Secchia, in Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza comunisti italiani, Roma 1975, passim; Id., Saggio sulla politica comunista in Italia (1919- 1970), Piacenza 1976 ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] , passò il 30 ottobre nel Ferrarese. Presa Concordia e forzato il passaggio del Secchia, rompendo le forze francesi che gli si opponevano il calcolo delle opportunità immediate e contingenti basato sulla valutazione delle forze in campo, a scapito d ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] alla resistenza e alla concordia nazionale lanciato dai riformisti spinse la propria eresia fino a considerare sullo stesso piano gli Stati Uniti e l la politica di Togliatti e avevano in P. Secchia l'esponente di maggior spicco. La convergenza tattica ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
manico
mànico s. m. [lat. *manĭcum, der. di manus «mano»] (pl. -ci, meno com. -chi). – 1. Parte di un oggetto o di uno strumento che si prende con la mano, di forma diversa a seconda che serva a sollevare e trasportare l’oggetto stesso (m....