MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] baci di parole, in Il Sole 24 ore, 1° dicembre 1991, p. 24; T. Di Francesco, A. M., la mente aguzzata dal mistero, condanna vitale alla poesia, in Il Manifesto, 13 dicembre 1991, p. 12; F. Bandini, La musa commentata, in L'Indice dei libri del mese ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] " di cui "rivestire" la "natura umana" (ibid., pp. 166-168). Secondo queste convinzioni risultano chiare le scelte politiche del B.: condanna di Luigi Filippo ("né cittadino, né re"), di lord Grey ("le riforme vengono fatte complete o non vengono mai ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] tra la fine del 1518 e il 1520 (ma sicuramente anteriore al 15 giugno 1520, data della bolla Exurge Domine di condanna di Lutero) è il libello Nasi Romani in Martinum Lutherum Apologeticus, una delle prime apologie antiluterane, nella quale il M ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] moderata dall’azione politica: «la politica che per una parte approva che chi possiede possieda con sicurezza, dall’altra condanna come viziosa la troppa inegual distribuzione dei terreni» (Venturi, 1962, p. 733). Il governo doveva intervenire con un ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] in Italia, in Critici e poeti dal '500 al '900, Firenze 1963, pp. 77-91; Enc. Ital., VII, p.531. Per la sentenza di condanna si vedano I costituti di F. Confalonieri, IV, a cura di A. Giussani, Roma 1956, pp. 331-33; per il processo si vedano tutti e ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Cromwell, seppe trarre dalla vittoria militare tutte le possibili conseguenze politiche, fino all’imprigionamento, al processo e alla condanna a morte del re (1649). Dopo un tentativo d’instaurare una repubblica oligarchica, si venne a una dittatura ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] a intravvedere un margine di libertà solo nell’eccesso linguistico e ideologico e in un destino di emarginazione e condanna.
Tra i molti autori stranieri che ebbero grande successo internazionale, vanno ricordati due straordinari esempi di raffinato ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] per predicare Cristo; dopo un anno e tre mesi di permanenza Timoteo viene denunciato al praefectus urbi Propinna Tarquinio e da lui condannato a morte. Silvestro si cura delle spoglie di Timoteo e, dopo una notte di veglia insieme a papa Milziade, fa ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] Adotto disse:-Io ho certi gallettini che si saltano adosso tutto dì l'un l'altro, in modo che io ho tutti condannati al fuoco» (per un motivo simile cfr. la nostrafac. 109); n. 352: «Un certo cicalone si accompagnò col Piovano Adotto che veniva ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] pensiero di Beccaria, e troppo moderato un riformatore che non si rifacesse alle democrazie antiche, alla rousseauiana eguaglianza e condanna delle scienze e delle arti. Il «gran Licurgo» continuò ad illuminare, da lontano e dall'alto, tutto il lungo ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.