DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] che tale procedura non poteva essere giustificata dalle buone intenzioni. Anche la concessione di benefici ecclesiastici a questo scopo venne condannata (la risposta del D. è negli Opuscula). Dopo il suo scritto contro il concilio di Pisa (1511) e il ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] romana e Bisanzio, dopo la brusca rottura in seguito all'emanazione del Typos da parte di Costante II e la solenne condanna delle posizioni monotelite da parte di papa Martino. Nelle missive inviate a Bisanzio, V. non entrò in alcun modo nel merito ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] C. un breve discorso sul celibato ecclesiastico diffuso a Palermo manoscritto e anonimo nel 1787: pur essendo stato subito condannato dall'autorità ecclesiastica locale - che tuttavia non fu in grado in un primo momento di infliggere sanzione alcuna ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] antiche calunnie de' Giansenisti, che per i raggiri, ed arti fraudolenti de' Gesuiti viene sedotta e portata la S. Sede a condanna e le dottrine insegnate da S. Agostino, e da Autori Cattolici di lui seguaci "(ibid., p. 130); ricorda, poi, l'utilità ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] trarre i particolari dei processi e degli spostamenti del B. nel corso del triennio in cui rivestì la carica di inquisitore. Condanne di minor importanza, con confisca più o meno totale dei beni. continuano per tutto l'anno; ma il fatto saliente dell ...
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BAROCCI, Baroccino (Bocino)
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Eretico senese degli inizi del sec. XIV, appartenne a una di quelle famiglie dell'oligarchia popolare e mercantile, che deteneva il potere in Siena dal 1287 propugnando [...] d'essere in errore, il B. fu dichiarato eretico e degno di esser punito "sichondo la legie che condanna nel fuoco"; e la condanna fu eseguita probabilmente lo stesso giorno in cui fu pronunziata, il 16 nov. 1321, in località Valdimontone, fuori ...
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Adamo ed Eva
Caterina Moro
I nostri progenitori biblici
La storia di Adamo ed Eva è narrata nel primo libro della Bibbia, la Genesi. La vicenda della loro creazione e della loro disobbedienza a Dio [...] così consapevoli di sé stessi e delle cose. Per punizione, Dio li caccia dall'Eden, li priva dell'immortalità e li condanna ad affrontare i dolori e le difficoltà dell'esistenza. Nell'Antico Testamento la creazione dell'uomo è narrata anche in altri ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] fu assunta interamente dall'A. e dal nipote del papa Alessandro Peretti. A significativa dell'intransigenza di Sisto V la dura condanna inflitta, nonostante la predilezione che egli ebbe per l'A., ad un nipote di lui, il capitano Niccolò Azzolini ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] venuta creando, decise la convocazione del Concilio di Nicea, A., nonostante la sua tarda età, vi partecipò, assistendo così alla condanna definitiva di Ario e inoltre al riconoscimento dell'autorità patriarcale su tutto l'Egitto e la Libia al seggio ...
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Movimento radicale in seno alla Riforma, che prende nome dall’uso di ribattezzare gli adepti. Gli a. infatti ritenevano il battesimo non un sacramento, ma il frutto dell’attività morale e del libero arbitrio [...] Melchior Hofmann, si diffusero anche nell’Europa settentrionale (Kiel, Lubecca, Svezia, Livonia) e nei Paesi Bassi; dopo la condanna imperiale e l’imprigionamento di Hofmann (1529), furono guidati da J. Matthys, o Matthysen, di Haarlem, il quale si ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.