COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] conseguì una notevole affermazione. Anche se le precarie condizioni di salute lo costringevano a rimanere a Castrogiovanni, della mafia (ibid. 1910).
Una delle cause dell'arretratezza delMezzogiorno, secondo il C., era politica, e si doveva alla ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] pugliese (a sostrato mediterraneo) e il resto delMezzogiorno.
Questo schema aveva certamente un’impostazione a volte ecc.), e di /ɛ/ e /ɔ/, che invece, nelle stesse condizioni, possono dittongarsi (dittongamento napoletano: [ˈpjetːə] «petto, -i», [ˈ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] un vero e proprio «quadro generale e dettagliato della condizione ebraica in Europa alla metà degli anni Trenta» (Albertoni pp. 77-87; A. De Francesco, Cattaneo e la storia delMezzogiorno d’Italia, pp. 215-33; G. Galasso, Liberalismo e democrazia ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e fti estensore dello schema di relazione della sottogiunta per la Sicilia nell'ambito dell'inchiesta sulle condizioni dei contadini delMezzogiorno, sollecitando l'iniziativa delle classi possidenti e proponendo il ricorso alla pratica dei contratti ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] sempre su iniziativa del CNPDS, fu commissionata a Pizzorno una ricerca sui fattori e le condizioni dello sviluppo nella nuova industrializzazione delMezzogiorno.
In quei primi anni Sessanta Pizzorno entrò a far parte del comitato scientifico ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] il patriottismo, consistente nell'attenzione alle specifiche condizionidel Regno, su cui misurare l'effettiva a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo, Roma 1966; M. Agrimi, A. G. e l'Illuminismo riformatore delMezzogiorno, in Belfagor, XXII ( ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] del PSU per una soluzione della crisi che fosse un semplice ritorno alle condizionidel periodo 384 s.; A. Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890-1902, Manduria-Bari-Roma 1996, ad ind.; ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] bene di consumo durevole in un segmento di mercato condizionato dalla posizione quasi monopolista di una grande impresa privata accessorie, quale strumento delle politiche per lo sviluppo delMezzogiorno.
La nuova produzione sarebbe stata gestita da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello scontro con Togliatti, De Gasperi risulta vincitore e va al governo, portando lo [...] quali la riforma agraria, l’intervento straordinario delMezzogiorno, il rilancio delle partecipazioni statali, con il svalutazione ricorrente ristabilisce condizioni di competitività delle merci sui mercati esteri. La crescita del salario reale che ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] delle competenze dell’Agenzia per lo sviluppo delMezzogiorno ai ministeri del Bilancio e dell’Industria, istituendo un a livelli accettabili per un investitore privato operante in condizioni di economia di mercato. Il protocollo, siglato in ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...