MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] teoria delle superficie, che porta il suo nome, secondo il quale le tre relazioni differenziali fra i sei coefficienti sono condizioninecessarieesufficienti perché esista una superficie che ammetta le corrispondenti forme differenziali come prima ...
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Programmazione matematica
Angelo Guerraggio
Numerosissimi problemi, sia teorici che pratici, si traducono nella massimizzazione o minimizzazione di una determinata espressione. Sono i cosiddetti problemi [...] con gli studi di Paul Gordan (1873), che per primo assegna condizioninecessarieesufficienti per le soluzioni di un sistema di disequazioni lineari, e soprattutto con alcuni articoli del matematico ungherese Julius Farkas. Quasi contemporaneamente ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] di uno spazio tridimensionale, che, una volta soddisfatte, danno le condizioninecessarieesufficienti perché lo spazio sia euclideo. ◆ [FSD] Teorema di L.: è costituito dalle relazioni costitutive dell'elasticità tra le componenti dello sforzo ...
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metricizzabile
metricizzàbile [Der. di metricizzare "dotare uno spazio di una metrica", da metrica] [ALG] Spazio m.: spazio topologico tale che per esso si possa definire una metrica in modo che la topologia [...] indotta da tale metrica sia quella preesistente nello spazio. Lo studio delle condizioninecessarieesufficienti perché uno spazio sia m. fu avviato nel 1924 ed è stato completamente risolto soltanto nel 1950. ...
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Giochi, teoria dei
Dario Fürst
1. Introduzione e cenni storici
La teoria dei giochi venne presentata per la prima volta, con questo nome e in modo sufficientemente organico, nel celebre trattato del [...] che la produzione dell'altro rimanga costante.
Indicando con Fx la derivata parziale di F rispetto a x, ecc., le condizioninecessarie (e in genere anche sufficienti) di massimo, nelle ipotesi poste, sono Fx(x, y)=0, Gy(x, y) = 0 cioè
P(x + y) = C'1 ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] contorno, che garantiscano l'esistenza di un minimo; (b) trovare condizioni sulla funzione incognita che siano necessarieesufficienti per la minimalità: si tratta di condizioni di tipo differenziale, che collegano il problema di minimo con quello ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] in tre volumi (1768-1770) terminava con un'appendice dedicata a quest'argomento, nella quale egli cercava le condizioninecessariee/o sufficienti che la funzione Z(x) doveva soddisfare affinché ∫Z(x)dx fosse integrabile. I risultati che egli ottenne ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] di ottimo relativo. Si tratta di condizioninecessarie ma, in generale, non sufficienti, che possono essere enunciate come segue. xi, ai) il costo nel passaggio da uno stadio al successivo e con Ji il costo rimanente per passare dallo stato xi a ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] stimatore è ''sufficiente''. Una definizione sufficientemente generale è la seguente: uno stimatore T èsufficiente per E(e) = 0; b) E(ee′) = σ2In, σ2>0; c) rango (X) = k.
La prima condizioneè d'immediata percezione e non è strettamente necessaria ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] mezzi sufficienti per autodimostrare se stesso. È possibile, andare oltre la nostra condizione sociale o la nostra condizione umana, di trasformarci e di induzione, ma si è consapevoli dei loro limiti e in alcuni casi è possibile, anzi ènecessario ...
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necessario
necessàrio agg. e s. m. [dal lat. necessarius, der. di necesse, agg. neutro, comp. di ne e cedĕre, propr. «da cui non c’è modo di ritirarsi»]. – 1. agg. a. Che è per necessità; raro con uso assol., di enti, cose o fatti che non...
sufficiente
sufficiènte (o sufficènte; ant. sofficiènte) agg. [dal lat. sufficiens -entis, part. pres. di sufficĕre «bastare», comp. di sub- e facĕre «fare»; il sign. 2 ricalca il fr. suffisant]. – 1. a. Che basta, che è adeguato, anche se...