DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] che non quella di storico. E in effetti le due opere più note del D., legate fra loro dallo stesso filo conduttore, la Relatione... del Piemonte e la Corona reale, sono nettamente influenzate dalle Relazioni del Botero, come lo stesso D. afferma nell ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] Milizia, Falconetto, Salvator Rosa, Giovanni da Udine, Giovanni Bellini, Benedetto Pistrucci, accostati senza un apparente filo conduttore; fornisce quindi numerose notizie sugli avvenimenti e problemi romani, quali gli scavi sul Palatino, il degrado ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] ), Pasquale Villani (n. 1924) e Rosario Romeo, Quazza si pose l’obiettivo di stabilire se esisteva un filo conduttore tra le riforme settecentesche e del periodo napoleonico e la successiva maturazione in alcuni Stati preunitari di nuovi orientamenti ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] e da una Madonna in adorazione del Bambino rinvenuti dopo il 1960 nel palazzo dei Priori di Rieti. Il filo conduttore della decorazione sembra essere la duplicità dell'esercizio del potere, con una netta sottolineatura della protezione mariana nei ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] a La clemenza di Tito, 1734, Achille in Sciro e Adriano in Siria, 1736, Demetrio, 1742).
Un altro importante filo conduttore dell'attività del D. è dato dai numerosi lavori svolti per l'Accademia dell'Arcadia (della quale appoggiò sempre la parte più ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] si aggiudicò anche il secondo posto con ’A prutesta (Antonio Moxedano - Antonio Sorrentino).
Nel 1964, intanto, fu conduttore televisivo di Napoli contro tutti, il varietà musicale in cui si proponeva la tradizionale gara canora di fine anno ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] di brevi scritti concernenti la teoria letteraria senza pretesa certo di sistematicità ma indubbiamente ordinati da un filo conduttore frutto di innegabile convincimento, il C. fornisce indicazioni essenziali per misurare il suo lavoro di prosatore e ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] '.
In realtà il termine polemico del fenomenologo francese è Cartesio e il suo dualismo irrisolto: il filo conduttore del soggetto incarnato collocato nel mondo consente, secondo Merleau-Ponty, il superamento del dualismo stesso. È indicativo ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] linea non segnata da una progressione continua, ma da una serie di passaggi critici e rotture che tuttavia disegnano un filo conduttore che va da Pascal a Malebranche a Giovambattista Vico e infine ad Antonio Rosmini.
Il bilancio di questa ricerca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] e macchinali, istituzioni e leggi, e costumi, e pensieri, e sentimenti, e ideologie». È semmai un «filo conduttore», che connette sì, più direttamente, la sovrastruttura statale-giuridica alla struttura economica, ma che occorre seguire con prudenza ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...