MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] l’anima e rimedio per il corpo; Venezia 1619), un prontuario diconfessioni e preghiere per i malati gravi e per i moribondi, la soma diun cammello» (Vita, p. 124).
Il M. fu, senza dubbio, la personalità più poliedrica dell’Italia ebraica tra il ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] quel che disturbava i lettori liberali erano le confessionidi fede non neoguelfa ma clericale-conservatrice che il elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano,II(1955), pp. 166-216; Id., Idee di libertà diun neoguelfo lombardo, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] capacità di mettere in crisi i ruoli e di coniugare vissuto emozionale e agire politico (Introduzione a L’ultimo uomo. Quattro confessioni-riflessioni rifiutati da altre strutture di Roma e di tutto il centro-sud Italia. Un gesto che innescò la ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] da N. Dalla Chiesa, In nome del popolo italiano, Milano 1997. Tra i lavori pubblicistici di carattere generale: M. Nese - E. Serio, Il generale Dalla Chiesa, Roma 1982; Morte diun generale. L’assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, la mafia, la ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] appena al secondo anno di vita: fondata nell’ottobre 1944, con un forte sostegno del governo italiano e il patrocinio del ministero Pierre Khoraiche, incontrò anche esponenti delle diverse confessioni religiose presenti nel paese ed ebbe colloqui con ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] filosofi, specialmente S. Agostino di cui il decimo libro delle Confessioni doveva poi diventare il mio breviario di desistenza civile, un ritrarsi anche da parte di coloro cui, di fronte al baillame, toccherebbe dire una parola. Il popolo italiano ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] . Al sinodo di Xia̢ż del 10 marzo 1562 il B. presentò una confessionedi fede che aveva promessa al sinodo di Cracovia e pose "subversus et incorregibilis". Si disse anche d'un suo desiderio di tornare in Italia e stabilirsi a Bologna. Alla sua morte ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] propugnava l'istituzione diun Regno dell'Italia centrale, da assegnare, secondo il desiderio di Napoleone III, . Biagi, Il babbo di "Pinocchio": C. Collodi, in La Lettura, marzo 1907, pp. 184-190; F. Martini, Confessioni e ricordi (Firenze granducale ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] se stesse. Invece, constatava il B., "nessuna cosa dispiace in Italia quanto una lucida intelligenza fornita di disgusto e di ironia... Si ha paura del comico come diun potere diabolico. La stessa nostra filosofia, quella più libera e polemica, ha ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] diun trasferimento definitivo alla direzione dell’istituto di microbiologia dell’Università di Siena, dove avrebbe dovuto succedere a Geo Rita, intenzionato a sua volta a ricoprire nel 1969 la cattedra di virologia – la prima in Italia ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...