Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] veneta, dalla lunga consuetudine di convivenza con diverse confessioni religiose e da una tolleranza la "libertà" d'Italia, ossia una situazione di equilibrio che non permettesse l'esistenza diun principe egemone, né italiano, a cominciare dalla ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] un moto perpetuo senza remissione. Tutto di corsa, pure la penna. Bilingue questa: in italiano l'uggiosa Confutazione d'Amelot de la Houssaie, l'Epistola diun la confessione d'un pentito, ma l'enunciazione d'un programma attuato.
Un attivatore ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] modo a causa del bene comune e non fondandosi su diun diritto soggettivo della singola persona. Il papa precisava che «su e l’Italia del 1929 o quello menzionato con la Spagna del 1953 in cui la religione di Stato è la confessione cattolico-romana ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] solo a chi ha determinate caratteristiche o proprietà, bensì diun compito categorico, che riguarda tutti gli uomini. Dovrei scegliere un modello di vita conforme al fatto di essere un aristocratico italiano, se lo fossi? È questo che definisce la ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] gerarchie vaticane, Montini fu tramite nell'autunno 1942 diun'iniziativa della principessa Maria José di Savoia presso gli Statunitensi per verificare la possibilità di una pace separata dell'Italia. Poche settimane dopo, il 12 gennaio 1943, il ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] 187-573); cf. anche Alessandro Pastore, Marcantonio Flaminio: fortune e sfortune diun chierico nell'Italia del Cinquecento, Milano 1981.
39. È un volumetto di sessantotto carte di testo "impresso in Venetia per Francesco Brucioli et frategli, nell ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] le loro radici in un passato denso di complessi passaggi, spesso difficili e dolorosi, nello sviluppo della normativa statale e nella sua concreta applicazione, nella vicenda delle confessioni protestanti in Italia, nella progressiva maturazione, e ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Bologna (Martino, 1991). A lui risale la prima formulazione diun'altra teoria divenuta celebre e destinata più tardi a immensa confessionidi debito) e persino negozi di diritto feudale e di diritto longobardo vivi nella pratica coeva dell'Italia ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] Luigi XVI.
In Italiaun contributo decisivo all'abolizione provenne dal trattato Dei delitti e delle pene del filosofo giurista Cesare Beccaria, scritto fra il 1763 e il 1764 e pubblicato in quell'anno a Livorno. Nell'ambito diun più ampio discorso ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] di una minoranza (una confessione religiosa, un gruppo etnico, una comunità indigena, ecc.) a costituire di per sé un' Sicardi, S., Maggioranze, minoranze e opposizione nel sistema costituzionale italiano, Milano 1984.
Smith, A.D., The ethnic revival ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...