Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e nel Poitou, la lotta tra le confessioni assunse ben presto uno spiccato carattere politico diun principe di sangue francese, Carlo di Borbone. Tuttavia, la guerra era lungi dal cessare. Nel 1525 Francesco I scese in Italia guidando personalmente un ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] confessioni cristiane. Al riguardo Giorgio Bouchard ha parlato di «pesante tributo di sangue fascista. Italia ed Etiopia (1935-1941), a cura di R. Bottoni, Bologna 2008.
9 E. Fattorini, Pio XI, Hitler e Mussolini. La solitudine diun papa, Torino ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] diun potente Stato-nazione unitario là dove prima era un mosaico di piccoli Stati, la maggior parte dei quali di scarsa importanza. Gli esempi della Germania e dell'Italia furono, e sono rimasti, undi varie confessioni. Vale la pena notare di ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] in un profondo e radicale mutamento di prospettiva nello scontro tra il cattolicesimo romano, le confessioni su diun libro recente, in Cristianesimo nella Storia, 20 (1999), pp. 147-159, ora in Id., Storiografia dell’Umanesimo in Italia da Leonardo ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] del colloquio con il grande musicista ha lasciato un resoconto nel suo Confessioni e ricordi, e secondo il quale l’ unita nella prospettiva diun’Italia nuova; così, durante il giro del 1847 nell’Italia centrale al fine di animare e indirizzare ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] l’εὐσέβεια127; un’εὐσέβεια che si esprime con παρρεσία, la libertà di linguaggio cristiana, attraverso la confessionedi fede128. In La biografia di Origene fra storia e agiografia, Atti del VI convegno di studi del Gruppo italianodi ricerca su ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] L’ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Gian Franco Pompei, lavorò a lungo all’ipotesi diun ‘accordo del Concordato. Dal confessionismo alla laicità dello Stato, Torino 1980, pp. 252-255.
49 A. Riccardi, Vescovi d’Italia. Storie e profili del ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] e interpretazione delle norme in materia di rapporto fra Stato e confessioni religiose. In questa prospettiva, obiettivo che l’asserzione dell’esistenza diun cortocircuito fra protestantesimo e comunismo in Italia aveva nel far breccia nei circoli ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo diun mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] confessione religiosa, quella unitariana, dotata di una propria disciplina e diun corpus specifico di è ancora quello di A. Rotondò, Verso la crisi dell’antitrinitarismo italiano. Giorgio Biandrata e Johann Sommer, in Id., Studi di storia ereticale, ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] confessionidi uno dei membri del suo gruppo indussero però presto Buonaiuti ad assumere un «equivale all’opera paziente e laboriosa diun Sinodo Ecumenico». La prima ricezione da parte dei vescovi di Francia e Italia, in La condanna del modernismo, ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...