Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] , ma perfino globale. Globali sono gli interessi delle mafie e il loro raggio d’azione, globali sono le sfide che le tormentato Afghanistan, specificatamente zone rurali coinvolte nel conflitto. L’eroina afgana alimenta un mercato globale del ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] mondo era destinato a essere il teatro del conflitto Est-Ovest. Quanto più il Sud si consolidò mano il loro riscatto.
Un primo punto d’arrivo fu la Carta dei diritti e doveri del Nord che perseguivano il comune interesse per una crescita condivisa in ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] due vie ben diverse, ma non in conflitto, per affrontarlo: le misure d’adattamento al cc, che dovrebbero rendere meno pesanti per i due miliardi di esseri umani che hanno un interesse a uscire dalla povertà grazie a una crescita economica che finora ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] Congo o, più recentemente, in Costa d’Avorio, osserviamo come le linee di frattura fra gruppi etnici diversi si scompongano sovente in ulteriori divisioni che interessano la sfera religiosa. La sequenza del conflitto in tutti questi casi non è tutta ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] Libano e Siria. Con il passare del tempo e per effetto dei conflitti che si sono susseguiti nell’area, come la Guerra dei sei funzione nel 1977. L’Ifad eroga prestiti a basso tasso d’interesse e aiuti a fondo perduto ai paesi poveri che presentino ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] civile, quali partiti, associazioni con fini politici, gruppi d'interesse e movimenti, e ovviamente le persone che coprono tutti un accordo-compromesso per la risoluzione pacifica dei conflitti sociali tra i diversi attori politicamente attivi.
Anche ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] politici mondiali e in primis per gli Stati Uniti d’America. La caduta del muro di Berlino, delle future classi dirigenti dei paesi interessati dai cambi di regime del 2011, Nato contro la Serbia durante il conflitto in Kosovo.
2001-, Guerra in ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] apparivano non solo inadeguati per la portata e il tipo d’intervento da profondere, ma anche non più rappresentativi delle reali riaffermazione dei loro interessi nazionali. In questo modo possono essere letti i due conflitti mondiali. La seconda ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] i servizi sociali; essa, tuttavia, si sfaldò nell'aspro conflitto dell''inverno dello scontento' del 1978-1979 (v. Regini a cura di S. D. Berger), Cambridge 1981, pp. 27-61 (tr. it. in: L'organizzazione degli interessi nell'Europa occidentale, Bologna ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] la presidenza del francese Valery Giscard d’Estaing. Essa ha portato all’ stati membri con l’inflazione più bassa; i tassi di interesse a lungo termine non possono variare di più del 2% a causa dei numerosi conflitti nell’immediato vicinato, in ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...