confucianésimo Complesso delle dottrine di Confucio e dei suoi successori, che costituiscono il fondamento del pensiero cinese classico. Il c. consiste in una riflessione morale, sociale e politica; è assente l'interesse per la metafisica, che compare più tardi, probabilmente sotto l'influenza del buddismo, nei sistemi di Zhu Xi (1130-1200) e di Wang Yangming (1472-1528), il cd. neoconfucianesimo.
L'educazione ...
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Filosofo cinese (n. Weizhou, Jiangxi, 1130 - m. 1200). Raggiunse importanti cariche nella carriera amministrativa. Fu il massimo esponente della filosofia neo-confuciana, divenuta poi ideologia ufficiale [...] e rimasta tale fino alla caduta dell'impero. Rimaneggiò secondo i criterî moralistici della sua scuola l'opera storica di Sima Guang ...
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Pensatore cinese (Zou, Shandong, 372 - ivi 289 a. C.). Il suo vero nome era K'o. Vissuto durante l'epoca di decadenza del regime feudale cinese, e perciò sensibile al problema dell'unità della Cina e della [...] sua civiltà, nel Libro di M. egli espone la dottrina confuciana, in particolare nei suoi aspetti etici e politici, introducendovi il concetto della fondamentale bontà della natura umana. Secondo M. quest'ultima possiede quattro virtù innate ( ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] su un insieme di nozioni comuni e su un pensiero divenuto già sistematico.
Dopo l'autodafé dei libri venerati dalla tradizione confuciana, ordinato dal Primo Imperatore nel 213 a.C., s'impone un nuovo richiamo all'ordine. Poiché all'inizio degli Han ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] in grado non soltanto di unire tutti gli esseri umani, ma anche di porsi in armonia con il Cosmo.
La tradizione esegetica confuciana attribuisce a Mencio il merito di aver formulato per primo l'ideale di yi o 'rettitudine', in aggiunta a quello di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] volta, erano collegate all'altra metà del binomio 'cielo e Terra' (tiandi). L'importanza della musica nell'ambito dei riti confuciani (li) si traduceva nell'interesse per la materia a essa attinente, l'armonia (lü). In modo simile, la centralità del ...
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Concetto basilare del pensiero religioso e filosofico cinese, espressione di una ‘primarietà’ o ‘centralità’ assoluta nell’ambito dell’universo e della realtà. Il valore iniziale della parola è quello [...] ideali (li) che trascendono il cosmo, a cui danno origine unendosi al qi, la materia primordiale. Per la sua riduzione confuciana nella nominabilità e in posizione di rapporto diretto col mondo, il d. viene ad assumere la collocazione e la funzione ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] l'unica accettata, con conseguenze disastrose sulla libertà di critica personale.
È pur vero che nel tempo apparvero anche filosofi confuciani con posizioni distinte: fra essi, Wang Yangming, vissuto tra il 15° e il 16° secolo, e Li Zhi (16° secolo ...
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Nella cultura tradizionale e nella filosofia cinese, binomio di termini indissolubili che rispondono rispettivamente alla nozione di due principi opposti e complementari dalla cui combinazione e interazione [...] nel commento all’antichissimo testo divinatorio conosciuto come Yijing, uno dei 5 libri classici (Wujing) della tradizione confuciana, fonte di gran parte del vocabolario filosofico cinese e uno tra i monumenti più antichi della letteratura cinese ...
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taoismo
Indirizzo filosofico e religione soteriologica della Cina; il dao («via, retto cammino»), concetto centrale di tutto il pensiero cinese, è però articolato dai cinesi in dao jia e dao jiao. Il [...] ». Di fatto, questa posizione rispecchia la teoria genetica del t., formulata non senza motivazione polemica dalla tradizione confuciana, che ha collocato alle sue origini coloro che si davano all’eremitaggio per sottrarsi alle dure condizioni della ...
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