. Uno dei libri della Bibbia ebraica che fa parte della terza classe, detta dei Kethūbhīm o Agiografi, e precisamente di quel gruppo dei cinque più brevi scritti: i Cinque Rotoli (Mĕgilloth) o Volumi. [...] fiorenti in Babilonia, intravede nello Sposo il Sole, nella Sposa la Luna, negli amori di quelli le diverse fasi e congiunzioni di questi, ecc.; e ancora più recentemente si è voluto considerare il Cantico come una liturgia drammatica in onore del ...
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Il termine c. è stato introdotto nel 1947 dal matematico americano Norbert Wiener nell'opera omonima per indicare una nuova disciplina concemente lo studio unitario dei processi riguardanti "la comunicazione [...] le entrate o vie afferenti. L'assone di un neurone è connesso con i dendriti di altri neuroni mediante le cosiddette congiunzioni sinaptiche o sinapsi. Un insieme di neuroni variamente connessi tra loro costituisce una rete di nervi. In tale rete ...
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Antichissimo è l'uso delle scritture segrete. Erodoto (VII, 139) narra che Demarato riuscì a informare i Lacedemoni del progetto di Serse d'invadere la Grecia facendo pervenire loro un messaggio inciso [...] più frequente nella lingua e cioè delle cosiddette parole vuote più importanti (articoli, verbi ausiliarî, preposizioni, congiunzioni). La posizione di questi gruppi nel testo, il presumibile contenuto del messaggio, ed eventualmente la conoscenza ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] umana e delle ere geologiche, dei grandi cataclismi e delle trasformazioni sulla crosta terrestre. Ugualmente, alle congiunzioni dei pianeti superiori (Saturno, Giove, Marte) va attribuita l'origine prima dei contagi, attraverso perturbazioni nella ...
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La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] patrie nostre legibus nullatenús venit timore [...> " (31).
La narratio si congiunge con l'arenga per mezzo di avverbi e congiunzioni: "quapropter, igitur, quia"; e subito dopo si incontra l'intitulatio, con il nome e i titoli del doge. Mentre ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] secondo categorie flessive) dell’italiano sono: verbo, nome, aggettivo, pronome, articolo. La forma di avverbi, preposizioni, congiunzioni, interiezioni è invece invariabile. La flessione dei verbi è anche detta coniugazione, quella delle altre parti ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] circola, in tal modo, una cultura intessuta di ritratti ed imprese eroiche, turche e veneziane, e che pongono in rilievo le congiunzioni, più che le differenze, fra le due strutture statali.
Così, nel 1559, viene tradotto in turco, a spese del C., e ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] del quale elogia le virtù e l'amore "ergo omnem doctrinam pietatemque", c. a3r): il G. ammette il ruolo delle congiunzioni astrali sulle modalità dell'epidemia, anche se l'influenza determinante viene svolta dall'intervento di Dio e della sua volontà ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] , sui loro influssi, sulla loro incidenza reciproca e sulle cose terrene; il IV infine tratta delle "congiunzioni". Gli altri trattati raccolgono centoquarantasei considerazioni sui "giudizi astrologici" e la discussione dei quattro temi essenziali ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] funzioni abitualmente affidate al verbo. Sono numerose le ellissi del verbo; frequenti anche le subordinate nominali, cioè quelle in cui la congiunzione si applica a un nome, a un aggettivo o a un participio: «le parti di mezo, benché piene di valli ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...