BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] si tenevano la sera alla presenza del re con la partecipazione dei più illustri letterati di corte, c'è chi ha voluto si profilava così, sempre maggiore, il pericolo della congiuradeibaroni, mentre il B., tornato alla sua funzione di segretario ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] di Falco, Scipione Ammirato, Aniello Pacca, Gian Battista Carafa, lo stesso Costo. Di Falco giustificava la congiuradeibaroni contro Ferdinando I con ragioni di incompatibilità genetica tra signori di origine normanna, francese, tedesca, sveva e ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] perfettamente consona ai programmi di un re che vide continuamente insidiato il proprio ruolo da un baronato riottoso. Quando con la cosiddetta "congiuradeibaroni" lo scontro divenne aperto e Ferdinando fu costretto a sedare con la forza e il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’insediamento della dinastia aragonese Napoli diventa sede di uno dei principali [...] saper offrire di sé, per suscitare l’ammirazione e il rispetto dei propri sudditi. In volgare invece rimane il De maiestate (1492 : il giovane conte di Policastro coinvolto nella congiuradeibaroni (1486) scrisse un’ottantina di componimenti, ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
**
Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] sua prima infanzia e dell'educazione ricevuta. Rimasta a Napoli fino all'età di dieci anni, allorché lo scoppio della congiuradeibaroni consigliò alla madre Eleonora il suo richiamo in patria (B. tornò a Ferrara nell'agosto 1485), si può pensare ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] Sanseverino fossero favorevoli alla Francia (suo nonno Antonello era stato tra i capi della congiuradeibaroni contro gli Aragonesi), il giovane Ferrante, a fronte dei tentativi francesi d’invadere il Regno di Napoli nel 1527-28, restò fedele agli ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] 1899, pp. 129, 137; B. Del Zio, Ricordi di storia patria, Melfi 1915, pp. 123-36; G. Paladino, Per la storia della congiuradeibaroni…, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., IX (1923), pp. 268 s., 288, 290; C. Santoro, Un registro di doti ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Teodoro
Giampiero Brunelli
– Nacque da Pietro e da Laura Bossi a Milano. L’anno di nascita oscilla nelle fonti, ma è spesso indicato come il 1458. Apparteneva a una famiglia ammessa e riconosciuta [...] di Calabria.
Fra il 1485 e il 1486, accanto al cugino Gian Giacomo, fu impegnato nella repressione della seconda congiuradeibaroni del Regno di Napoli. Quindi, nel 1494, la discesa nella penisola dell’esercito francese lo obbligò all’estrema difesa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] , promuove ben due rivolte, la prima tra il 1459 e il 1464, la seconda, ben più grave, passata alla storia col nome di Congiuradeibaroni, scoppiata nel 1485 e conclusa l’anno successivo con la vittoria di re Ferrante.
La strategia di gestione della ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] tutti coloro che, in un modo o nell'altro, erano rimasti coinvolti nella congiuradeibaroni. Doveva altresì cercare di risolvere la spinosa questione del censo feudale e dei relativi arretrati, che nei patti di pace del 1486 il re Ferdinando si era ...
Leggi Tutto