DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] alla serrata del Maggior Consiglio (1297) e, sventando la congiura capeggiata da Marino Bacconio, si era guadagnato fama di uomo ungherese, con caratteristiche ancora feudali, basato sull'obbligo deibaroni di fornire al re uomini avvezzi alle armi, ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] era un anno bisestile e quindi il 28 non era l'ultimo giorno dei mese; inoltre cadde di sabato non il 28, né il 29 febbraio nei confronti di Camillo Porzio, dopo l'uscita della Congiura de' baroni (Roma 1565). Egli mirava a che, in eventuali ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] egli alimentava con le altre casate nobili osimane. La congiuradei Pazzi e il conflitto che ne seguì tra Firenze e costretto a lottare all'interno del proprio Stato contro i baroni ribelli e a opporsi, all'esterno, all'esercito pontificio ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] nel 1547 nella congiuradei Fieschi; la madre era Zenobia Del Carretto, figlia di Marcantonio, che era stato luogotenente di diretta non solo contro il re, ma anche contro i baroni e i feudatari, molti nobili genovesi che possedevano feudi nel Regno ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] di Napoli, impegnato nella repressione della rivolta deibaroni, facendo leva sul fatto che la 1964, pp. 205-262; G. Cecchini, La guerra della congiuradei Pazzi e l'andata di Lorenzo dei Medici a Napoli, in Bullettino stor. senese, LXXIX (1965), ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] aveva già ottenuto il 24 giugno, il decreto di restituzione dei feudi e l'indulto. Egli riprese allora a combattere, le prov. napol., VI(1881), pp. 15, 34; C. Porzio, La congiura de' baroni...,a cura di E. Pontieri, Napoli 1958, pp. 41, 174 (per i ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] ag. 1417. Il governo scoprì la trama di una congiura in cui erano coinvolti molti baroni tra cui era anche il C.: a lui, a al partito angioino al quale aveva aderito la maggior parte deibaroni. Anche in questa occasione il C. si mantenne incerto tra ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] San Martino Longano e Serpico) avendo partecipato alla rivolta deibaroni dopo la morte di Alfonso V il Magnanimo; poi e dallo Stato della Chiesa contro Firenze, dopo il fallimento della congiuradei Pazzi: il 10 aprile il G. era a Grosseto ammalato; ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] agli amici brani della Congiuradei Pazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo primo nucleo dei futuri clubs giacobini, qualsiasi indennizzo ai colpiti dal provvedimento: "Essi [i baroni] ci assordano ricordandoci il sacro nome di una proprietà ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] del 1547, il "garibetto", voluta dagli oligarchi dopo la congiuradei Fieschi) si erano alleati al popolo grasso e agli artigiani per .
Il figlio Stefano sposò Cristiana de Silliers, deibaroni imperiali di Liechtenberg; ma la discendenza si inseri ...
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