DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] del poeta, il Petrucci, che fu arrestato insieme con i figli e col conte di Sarno, accusato di complicità nella congiuradeibaroni ribelli, il 13 ag. 1486, e decapitato l'11 maggio dell'anno successivo. La terza redazione coincise con la stampa ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] de Naples, Paris 1954, p. 489; F. Babinger, Maometto il conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, p. 529; C. Porzio, La congiuradeibaroni del regno di Napoli contra il re Ferdinando I, a cura di E. Pontieri, Napoli 1964, p. 45; G. Peyronnet, I ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] 'arrivo del L. emersero fra la corte partenopea e il Regno le avvisaglie di quella ribellione generale, nota come la congiuradeibaroni, che tra il 1485 e il 1486 avrebbe trascinato la casa d'Aragona in una campagna repressiva interna dai risvolti ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] dell'ambasciatore milanese al duca di Bari, in Arch. stor. lomb., XXIV (1909), p. 865; G. Paladino, Per la storia della congiuradeibaroni, in Arch. stor. delle provv. nap., XLVI (1921), pp. 231 s.; R. Filangieri, Rassegna critica delle fonti per la ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] Arcamone che il re fece ben presto giustiziare, appena firmata la pace (vedi E. Cione, Una lettera poco nota di A. C. sulla congiuradeibaroni, in Riv. stor. ital.,LVIII [1941], pp. 235-55.
Per lo più il C. amava vivere a corte, e la sua presenza a ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] familiare del re". Nel 1486, quando il regio segretario di re Ferdinando I, Antonello Petrucci, fu coinvolto nella congiuradeibaroni, incarcerato e infine decapitato, il G. gli successe nel suo incarico di percettore delle entrate del regio sigillo ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] che Ferdinando seppe riportare nel Regno dopo la congiuradeibaroni. Lo scritto, a lungo inedito, fu pubblicato J. Sannazaro, Firenze 1952, pp. 8 s.; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1952-57, I, pp. 41, 50, 174 n. 38; ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] mercante, a lungo in rapporti di affari con il sovrano e poi giustiziato nel 1487 perché implicato nella congiuradeibaroni. Questo rapporto finì per creare qualche problema al G., poiché Ferdinando d'Aragona gli richiese insistentemente la ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] porgere le congratulazioni di Lodovico il Moro al nuovo pontefice, Innocenzo VIII. Nel novembre del 1485, mentre la congiuradeibaroni nel Regno si stava trasformando da problema di politica interna in guerra pontificio-napoletana, il C. era presso ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] L. Antinori negli Abruzzi, I (1889), pp. 35-49, 175 s.; ibid., II (1890), pp. 10, 13 e.; V. Paladino, Per la storia della congiuradeibaroni, in Arch. stor. per le prov. napolet., n.s., V (1919), pp. 353, 355 a.; ibid., VII (1921), pp. 224, 232, 259 ...
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