CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] Giberto di Montpensier, e tosto la fortuna dei Francesi cominciò a declinare e il partito aragonese Vita di L. Ariosto, Genève 1931, ad Indicem; R.Filangieri, Una congiura di baroni nel castello d'Isola..., in Archivio stor. per le provv. napol., ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] pace tra Ferdinando e Firenze (è la pace seguita alla Congiuradei Pazzi) e l'atto con cui il re confermava ai procuratori dal vescovo di Nagyvárad (Varadino), Giovanni de Pruisz, uno dei grandi baroni ungheresi.
Tra il 1489 e il 1490 i rapporti di ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] era Matteo di Niccolò - definito come "un pessimo arnese" dal Baroni (ibid., 1110, c. 548) - che, nel 1562, più interessante, sono esaminati gli avvenimenti contemporanei come la congiuradei Poggi, gli effetti della carestia del 1527, la rivolta ...
Leggi Tutto
IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] di Cefalà, il cugino Federico Abbatelli, che entrò a far parte della congiura filofrancese; a essi si associò anche Blasco Lanza, barone di Trabia, uno dei sostenitori di Moncada. Con una mossa politica che tendeva a blandire la popolazione cittadina ...
Leggi Tutto
CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] nel Regno quel delicato periodo che precedette la rivolta deibaroni contro Ferdinando d'Aragona, il bastardo di Alfonso, di Piero de' Medici, contro il quale era stata ordita la congiura di Luca Pitti. Mentre questa abortiva in pochi giorni, i due ...
Leggi Tutto
BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] da Ferdinando. Sempre in connessione con la rivolta deibaroni, egli ricevette l'ordine, nello stesso anno, di confiscare i beni posseduti fuori dal Regno da Francesco Coppola, uno dei maggiori esponenti della congiura.
Nel 1487 toccò al B. l'ingrato ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] relazioni di parentela con molti potenti signori fuori dei confini del Regno di Napoli; da questo matrimonio Lanciano 1908, pp. 49, 329 (per Nicola); R. Filangieri, Una congiura di baroni nel castello d'Isola..., in Arch. stor. per le prov. napol ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] nelle quali si dibatteva Firenze a seguito della congiuradei Pazzi e potendo fidare sull'appoggio della popolazione, capitano generale delle truppe pontificie a sedare la ribellione deibaroni, venne ferito in uno scontro. Morì per le ferite ...
Leggi Tutto
DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] II) Fregoso. Nel 1483 ebbe una parte rilevante nella congiura organizzata da Agostino e Paolo Fregoso (cardinale ed arcivescovo dall'isolamento diplomatico il doge Fregoso: la rivolta deibaroni indusse il papa ad intraprendere la guerra contro ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] gli iniziali successi, mutarono. Sventata a Sora una congiura per rovesciarlo e per consegnare la città all'esercito pontificio francese, e re Federico decise di eliminare le ultime resistenze deibaroni. Contro Sora, ove il C. si trovava insieme con ...
Leggi Tutto