BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] testimonianze di prima mano: riferisce particolarmente sulla morte di Galeazzo Maria Sforza, sulla congiuradei Pazzi, sulla guerra di Ferrara, sulla rivolta napoletana deibaroni, sulla discesa di Carlo VIII e la successiva crisi del regno di Napoli ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] al trono del figlio Ferdinando fu contrastato e dalla rivolta deibaroni in Calabria e, dal 1459, dalla spedizione di Giovanni opposto Firenze ai fiorentini banditi in conseguenza della fallita congiura da loro ordita contro Piero de' Medici nel ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] un generale giuramento in Campidoglio, che fu detto "Concordia deibaroni" o "Pax romana.. L'A., deputato del rione , tra i promotori della congiura antipapale. Nel 1525 divenne guardiano della Società dei Raccomandati all'Immagine del Salvatore ...
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BELLANTE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia baronale abruzzese, che prese il nome dal castello di Bellante vicino a Teramo di cui era infeudata, il B. nacque in data non precisata [...] gli fu affidata la tutela dei fratelli.
Il suo nome è collegato anzitutto alla rivolta deibaroni abruzzesi di tradizione ghibellina, III d'Aragona. La congiura, i cui motivi e finalità politiche sono rimasti ancora dei tutto oscuri, fu scoperta ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] venne liberato e riammesso nel possesso dei suoi beni. Subito dopo però la cattura a Geraci di una spia angioina, che narrò confusamente di una congiura ordita contro il re Pietro III dall'A, insieme con altri baroni, aggravò la sua posizione. Perciò ...
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Stafford Città dell’Inghilterra centrale (65.800 ab. nel 2008), nell’omonima contea, 90 km a S di Manchester. Ebbe in passato importanza notevole per essere a guardia della via che dai Midlands portava [...] di Buckingham, rientrò in possesso dei domini (1486), dei quali era stato privato il suo figlio Henry (1501-1563) fu creato barone di S. (1547), titolo passato per che accusato di avere partecipato a una congiura di cattolici, fu giustiziato e i suoi ...
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Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] dopo una ribellione di baroni napoletani, indignati per la sua crudeltà un partito all'altro, finì col farsi sostenitore dei diritti di Luigi III d'Angiò, pretendente al finì con l'essere ucciso da una congiura (1432), cui seguì un processo infamante. ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di confine con il viceré di Napoli e i baroni locali. Il 15 luglio 1602, infine, fu nominato vita del pontefice o dei suoi parenti. In conformità fece condannare, nell'aprile 1635, i sette corresponsabili della "congiura Centini" che avevano ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] qualche giorno assediò Castelnuovo e assalì i palazzi dei sospetti congiurati, la regina si vide costretta a consegnare a e baroni caddero nelle mani del nemico, rafforzò ancora di più la posizione di Luigi, dato che G. era stata privata dei suoi ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] attizza nel neostato una congiura culminante, il 10 (1535-1537), a cura di P.G. Baroni, Bologna 1962, s.v.
A. Marani, Le lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978, s.v.
Decisioni dei Concili Ecumenici, a cura di G. Alberigo, Torino 1978, s.v.
G. ...
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