FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] nuovo incarico comporterà "grandissima carità e carichi dell'anima", ma probabilmente il lavoro intrapreso permetterà alla Congregazionedi "avvicinarsi ancora di più alla moltitudine di fedeli bisognosi di Iddio". Di una certa importanza appare in ...
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SACCONI, Vincenzo (in religione Antonio Maria). – Nacque a Osimo (Ancona)
Eugenio Menegon
il 23 marzo 1741, nella parrocchia di S. Lucia, primogenito di Giuseppe di Osimo, calzolaio, e di Maria Caterina [...] di inserirvisi imparando il dialetto locale, ricostruendo alcune cappelle e sostenendo i convertiti e le loro congregazioni del Vaticano 1999, p. 45; U. Picciafuoco, Tre grandi francescani osimani missionari di fede e dicarità, Osimo 2006, pp. 1-79. ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] di Milano del 15 settembre, anteriore alla presa di possesso, si ricordano di lui: l'istituzione della Congregazionedi S. Anna nella chiesa di S. Maria Fulcorina (1696), il rinnovo di insistono sull'esercizio della carità verso i poveri, aperta ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] domestico dei papi Alessandro VII e Clemente IX e referendario della congregazione del Buon Governo.
Il primo incarico in territorio veneto gli gli permisero inoltre di contribuire al sostentamento di chiese, conventi e opere dicarità presenti nel ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] alla Spagna, nella congregazione del Portogallo.
La questione dell'indipendenza portoghese faceva di quell'incarico una vuole che a vario titolo avesse profuso nelle opere dicarità più di un milione di scudi. In realtà la cifra ha un significato ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] voce attiva e passiva per non essere né eletto, né eleggibile in incarichi di governo del suo ordine. L’anno successivo, fondò la Congregazione della caritàdi Dio, riconosciuta con assenso regio il 25 settembre 1754.
Nonostante l’approvazione, che ...
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VITELLI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
Nacque a Foligno il 19 marzo 1538 da Francesco, di mestiere tessitore, e da Lucrezia Trapassi.
Rimasto orfano del padre in adolescenza, fu cresciuto dalla [...] esercizio della carità e le automortificazioni corporali.
Nel 1561 diede vita, presso l’ospedale folignate di S. Feliciano il ramo giovanile e nel 1606 tentò di fondare una Congregazionedi preti secolari con il sostegno dell’oratoriano Giacomo ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] nelle altre sue opere.
Gli ultimi anni di vita del C. furono infelici: dimenticato dal gran pubblico, travagliato da difficoltà economiche, si ridusse a vivere dei sussidi della Congregazione della carità. Anche la sua personalità risentì dei disagi ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] "opere dicarità" contenuti in tutte le fonti, non ci permettono di stabilire con precisione il tipo di apostolato di Venezia, ch'egli stava già favorendo nella guerra di Candia. Le sorelle della visitazione di Maria sopravvissero come congregazione ...
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TORRES, Antonio
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 30 maggio 1637 da Tommaso de Torres, cavaliere di origini spagnole, e da Felice Aquilone dei nobili d’Aragona, nativa di Messina, sposati il 6 novembre [...] generale nel 1662, e lavorava alla ricostituzione della Congregazione dei pii operai. Fu superiore nelle case napoletane di S. Maria ai Monti, di S. Giorgio Maggiore e, dal 1672, di S. Nicola alla Carità. Presso questa casa guidò per quarant’anni la ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...