LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] vincoli di riti e di cerimonie, nel quale riveste grande importanza la pratica attiva della carità. tra le carte della Congregazione dell'Indice, potrebbe essere morto a Napoli tra il 1556 e il 1559.
Il L. godette di una notevole fortuna tra ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] membro della Congregazione provinciale di Cremona), si era tenuto aggiornato tramite le riviste di cultura e d'associazione, l'incremento della carità e della solidarietà e soprattutto la "diffusione di sani principi agronomici ed economici nel ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] di stima con un documento del 17 ott. 1717, firmato in qualità di viceprincipe della congregazione , Novità per Fra Galgario, in Politica, vita religiosa, carità. Milano nel primo Settecento, a cura di M. Bona Castellotti - E. Bressan - P. Vismara ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] periodo la Confraternita di S. Maria della Carità gli affidò il compito di redigere un progetto di F. Mariano, Fiesole 1996, ad indicem; L. Arcangeli, Pittura e decorazione nella chiesa di S. Filippo a Cingoli, in La Congregazione dell'oratorio di ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] della Repubblica di S. Marco. Sul finire di quello stesso anno doveva già essersi trasferito al monastero veneziano della Carità e sull’ampia rete di relazioni assicuratagli dall’accademia degli Incogniti e dalla congregazione a cui apparteneva. ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Roma nel 1693. Vi si sosteneva la tesi di una maggiore efficacia della carità pubblica e si ribadiva anche l'idea della " la costituzione, nel 1694, di una congregazione della Disciplina regolare che, dopo un anno circa di incontri e discussioni, nel ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Caritàdi s. Nicola commissionategli dall’abate Nicolas Gasparini per il monastero di Saint-Antoine-l’Abbaye (la prima in situ e la seconda nel Musée des beaux-arts di 52: Decreti delle Congregazioni dalli 6 gennaro 1760 sino alli 4 di agosto 1771, cc ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] (p.31), un modello di società fondata sul solidarismo e sulla carità e attenta a sviluppare le affannose: aveva conservato fama di uomo di scienza, fama che fu consolidata dal conferimento della prefettura della congregazione dell'Indice (28 dic ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] degli ordini di Sua Santità, e della Santa Suprema Inquisizione, che m'hanno con tanta giustizia, a carità paterna comandato con vari intervalli sino al 1701) investiva centinaia di chiese, congregazioni, conventi, cappelle, su piani diversi: era un ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Di contro a ogni retorica pauperistica, l’anziano cappuccino aveva ereditato dal francescanesimo delle origini un’idea concreta, realistica, della carità origine dell’impresa di spionaggio. L’assessore della Sacra Congregazione, monsignor Pietro ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...