Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] lesa maestà, aggravati da una speciale ‘vestizione’ e taglio della mano prima dell’esecuzione). Nella restaurazione seguita al CongressodiVienna (1815) i nuovi codici che annunciano il superamento dei vecchi metodi prevedono tutti la pena capitale ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] : legittimità violata dal Bonaparte (e dal bonapartismo rivoluzionario-dittatoriale) e restaurata dal Talleyrand al congressodiVienna.
Un'acquisizione storiografica della trilogia è la rivendicazione del carattere "totalitario", epperò illegittimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] , riporterà l’antica dinastia dei Borbone sul trono di Francia, deciderà a sua volta di emanare una Costituzione (Charte octroyée). Analogo fenomeno si verificherà dopo il CongressodiVienna in molti Paesi tedeschi liberati dal dominio francese.
Su ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] a Roma ed all'Agro Romano.
Intanto le vicende storiche contemporanee (la sconfitta di Napoleone ed il congressodiVienna) gli ispiravano tutta una serie di opuscoletti (Discorso sull'equilibrio politico dell'Europa, Roma 1815; Osservazioni sulla ...
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ambasciatore
Marzia Ponso
Il più importante rappresentante diplomatico di uno Stato
L'ambasciatore rappresenta il capo di Stato del proprio paese presso un altro Stato. Suoi compiti sono: proteggere [...] a comprendere anche gli atti privati. Tutte queste norme furono codificate dal già citato regolamento nell'atto finale del CongressodiVienna.
Un tempo soltanto le grandi potenze si scambiavano i propri ambasciatori; a partire dal 1945, invece, essi ...
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Il concetto di minoranza nazionale, presente nel diritto internazionale, non è di agevole delimitazione; il tentativo di elaborare una definizione, resosi necessario di fronte alla diversa terminologia [...] nazionale: il primo strumento multilaterale a occuparsi del problema fu l'Atto del CongressodiVienna (1815), che affermava il diritto dei Polacchi, soggetti alle potenze contraenti, alla conservazione della loro nazionalità.
Alla fine della ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] parte dei provvedimenti presi dai Francesi non fu abolita.
Il regno dei Paesi Bassi. - Il congressodiVienna decise l'unione dei Paesi Bassi Austriaci e del vescovato di Liegi (cioè l'odierno Belgio) con l'Olanda in un regno dei Paesi Bassi. Inoltre ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] che questo rapporto fiduciario caratterizza tutto il periodo della cosiddetta «diplomazia classica», che si fa partire dal CongressodiVienna: un rapporto quanto mai saldo che andrà parzialmente incrinandosi con il progressivo affermarsi dei governi ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] del bipolarismo. Sulle rovine del sistema internazionale multipolare che si era via via sviluppato a partire dal CongressodiVienna del 1815, nasceva dopo il 1945 un sistema internazionale bipolare, con due nuove superpotenze che erano politicamente ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] dell'Aja, 1954), altro non sono state che una riedizione aggiornata delle misure che, promosse nel quadro del CongressodiVienna del 1815 da intellettuali e politici illuminati (da A. Canova a lord Castlereagh) consentirono la restituzione allo ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...