Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] . Lo scambio di materiale genetico tra batteri, o tra batteri e virus, che avviene mediante i meccanismi di coniugazione, trasduzione e integrazione lisogenica, è molto efficace. Di conseguenza, materiale genetico trasmissibile (come i plasmidi) è ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] ➔ toponimi). Alcune ulteriori regolarità di collocazione sono motivate morfologicamente. Ad es., un verbo delle cosiddette coniugazioni regolari, alla terza persona singolare del passato remoto è sempre accentato sull’ultima sillaba (tronco); un ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] poté portare a termine nel 1875 gli studi sulle uova di riccio che gli permisero di descrivere il fenomeno della coniugazione tra il nucleo dell'uovo e quello dello spermatozoo. Negli anni Ottanta, molti embriologi-citologi contribuirono al progresso ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] complementi d'agente (o di causa efficiente) invece di ‛ da ', per influsso del francese par. In dipendenza da un verbo di coniugazione passiva: Lo verace giudicio del detto sogno non fue veduto allora per alcuno (Vn III 15); sì come è ragionato per ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] l’indicazione che serve a esprimere le varie persone del verbo, segnalate abitualmente in una lingua come l’italiano attraverso la coniugazione. Ciò equivale a dire che a forme come ‘penso, pensi, pensa’ (dove le persone che eseguono l’azione sono ...
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Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] . Un semplice esempio può essere quello dell'algebra di tutte le funzioni continue su una varietà compatta, con * interpretata come la coniugazione complessa, e 〈a,b〉 come il prodotto interno in L2, ∫ ab*, di a e b. L'esempio non commutativo più ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] sul tasso di crescita dei batteri era minimo. Quando le condizioni di crescita dei batteri favorivano la coniugazione, permettendo quindi la trasmissione orizzontale, apparivano fagi con effetti più pericolosi. Anche dati comparativi riguardanti gli ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] ‹i› nella quarta persona dei verbi in -are con radice terminante in nasale palatale (sognamo o sogniamo? disegnamo o disegniamo?) (➔ coniugazione verbale);
(c) il plurale dei nomi in -cia e -gia (provincie o province?) (► -cie/-gie);
(d) il problema ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] ’uso trecentesco, l’uscita in -a anziché in -o della prima persona singolare dell’➔ imperfetto (io andava; ➔ coniugazione verbale), abbandonata definitivamente nel corso dell’Ottocento soprattutto dopo l’esempio manzoniano, oppure i pronomi egli ed ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] teoria degli invarianti sono date nei lavori di Hans-peter Kraft e Procesi (1979) sulle singolarità delle clas-si coniugate. In essi si utilizzano i teoremi fondamentali dei gruppi classici per presentare le chiusure di tali clas-si come quozienti ...
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coniugazione
coniugazióne s. f. [dal lat. coniugatio -onis (der. di coniugare «congiungere») «congiunzione, relazione etimologica tra vocaboli», e nel lat. tardo «flessione del verbo»]. – 1. Nella terminologia grammaticale, la flessione del...