ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] guerra lo distolse dai suoi lavori. Quando tornò ad essi il suo concetto di architettura, già in sé debole e connesso ad un eclettismo ormai in via di esaurimento, emerse dalla frattura della guerra irrimediabilmente superato. È del 1923il progetto ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] del Monferrato. L'incarico, oltre a gratificarlo nell'onore, gli giungeva ancor più gradito per il soldo a esso connesso; nondimeno lo caricò di enormi responsabilità, considerata la delicata situazione politica monferrina, sia all'interno (dove le ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] quale i gesuiti avevano da tempo stabilito contatti.
Al momento nulla rimane o forse nessun pezzo è stato identificato e connesso con qualche fondamento all'opera di Fontebuoni. Dalle lettere inviate dall'India è evidente che continuava a dipingere ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] letterari e politici, e, nello stesso salotto letterario della moglie, la scrittrice Maria (nata Villavecchia), e nell'ambiente del connesso "Premio Strega", un appartato: ma nel senso migliore, di una distaccata presenza. Morì a Lido di Camaiore (in ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] grandi sistemi nervoso, venoso e arteriale. I nervi sono connessi al cervello e al midollo spinale: essi sono condotti pieni alla vita dell'organismo, come la digestione, e connesso inoltre (insieme con il calore cardiaco) a fenomeni emotivi ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] e le tele frontali con i Trionfi. Stilisticamente connesso con la Madonna Bentivoglio è il Concerto della f. 252r; Ibid., ms. 1107: G. F. Negri, Annali della patria connessi alli fatti esterni più memorandi... [sec. XVII], VII, 1, anni 1500-1528, ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] contratti, con relativi "caution" delle parti, intervento di notai, testimoni, "contraenti", "scritturali", atti, "riceveri", "multa summa" e connesso "contar gran numero di danari" subentra la "partida di banco", la quale è "così succinta che in un ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] degli Stati moderni, da ultimo anche la politica estera dell'Italia unita.
Il Rinascimento fu per lui sempre meno connesso al passaggio tra l'età comunale e quella delle Signorie, spostandosi verso il pieno Cinquecento. Ebbe meno il carattere ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] la sofferenza che deriva dalle persecuzioni di cui si credono vittime. Secondo Minkowski, l'autismo è quindi connesso con un atteggiamento fenomenologicamente asintonico o schizoide nei confronti dell'ambiente. La mancanza di contatto affettivo che ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] non doveva mancare nel D. un qualche sospetto riguardo ad eventuali colpi di mano o complotti: sospetti e timori in qualche modo connessi con i provvedimenti da lui presi in favore dei suoi tre figli illegittimi. Infatti, se vi indica come suoi eredi ...
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connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...