Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] aspetti dell’organizzazione del testo. Grazie soprattutto ai ➔ connettivi, essa segnala, ad es., come i contenuti delle unità di frasi, capoversi) si collegano dal punto di vista ‘logico’: così, in (6) le espressioni tuttavia e infatti indicano ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] sempre a Roma del'1962 e 1964 accresciuto di integrazioni, chiarimenti e appendici), hanno infatti per tessuto connettivo la nuova logica, come è confermato nella fattispecie da una sezione che ampiamente analizza i testi marxiani di metodologia del ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] collegamenti linguistici fitti e intrecciati; o ancora, un testo argomentativo richiede particolare attenzione per i connettivilogici.
In secondo luogo, la manifestazione della coesione è determinata dalle grandezze pragmatiche all’intersezione ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] amp; Trifone 1997) fanno rientrare in questa categoria, per affinità logica, quelle frasi in cui si enuncia il motivo per cui di vederti
Anche la locuzione tanto più che e il connettivo che (o ché) introducono una subordinata posposta alla reggente; ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] confini della problematica proposizionale, rivolgendo l'attenzione a quel ben più complesso oggetto logico che sono le proposizioni strutturate non solo in connettivi, ma anche in soggetti, predicati e quantificatori. Dice Tarski:
La diffidenza dei ...
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Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] ai quattro moschettieri») supportata da specifici argomenti:
(1) Il motivo per cui in logica si limitano i connettivi ai quattro moschettieri (negazione, congiunzione, disgiunzione e implicazione) è che si può dimostrare che ogni altro possibile ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] tipo di causa da cui discende la conseguenza, la condizione logica (di sufficienza o necessità) vigente tra le due proposizioni dicembre 2009)
Oltre a sicché, assumono la funzione di connettivi consecutivi anche i pronomi di origine relativa per cui ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] sul sentimento della noia. È continuo in quanto ogni frase intrattiene una relazione logica con il co-testo, come mostra in particolare la scelta dei connettivi (➔ connettivi). L’avverbio dunque indica per es., che il locutore dà inizio alla ...
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Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] .
A un livello di analisi inferiore, ogni periodo è articolato al suo interno da particolari relazioni logiche segnalate da altrettanti connettivi: il primo periodo è costruito attorno a una relazione di motivazione indicata da siccome; gli altri ...
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enunciati, linguaggio degli
enunciati, linguaggio degli linguaggio formale per esprimere affermazioni elementari a cui è attribuibile un valore di verità e per comporle tra loro, in modo tale che sia [...] se e solo se né A né B sono vere. Ne risulta che ¬A è logicamente equivalente a A ↓ A; analogamente si trovano le equivalenze logiche che rendono tale connettivo in grado di esprimere i valori di verità di forme enunciative costruite con gli altri ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
connettivo
agg. e s. m. [der. di connettere]. – 1. agg. a. Che connette o serve a connettere. In partic., in istologia, tessuto c. (o, come sost., il connettivo), vasto gruppo di tessuti (c. propriamente detto, c. adiposo, c. cordoide o vescicolare,...