La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] in Italia dalla metà del XIV sec., il primo riferimento a un modello di macchina su scala ridotta di cui siamo a conoscenza risale a un progetto milanese del 1402. Il documento in questione è riportato negli Annali della fabbrica del Duomo di Milano ...
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Caratteristiche fisiche. - La conoscenza della geologia e della morfologia regionale è progredita nel corso dell'ultimo ventennio in seguito alla pubblicazione di nuovi contributi di ricerca, e di nuove [...] carte geologiche alla scala di 1 : 100.000, e topografiche al 25.000. Vanno particolarmente segnalati la più esatta determinazione dei terreni, e il reperimento di modesti depositi petroliferi nella fascia ...
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TIFO (XXXIII, p. 833)
Giuseppe GIUNCHI
I progressi dell'ultimo decennio riguardano la migliore conoscenza della struttura antigene del bacillo tifico e la differenziazione dei bacilli tifici in varî [...] tipi. Queste nuove acquisizioni, di grande interesse scientifico, hanno anche importanza pratica non trascurabile per le applicazioni nell'epidemiologia, nella diagnostica e nella terapia della febbre ...
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Vedanta
Insieme di testi della letteratura filosofico-religiosa indiana, in cui il percorso di conoscenza inaugurato dai Veda trova un primo compimento sul piano liturgico (Brahmana, 10°-8° sec. a.C.), [...] simbolico (Aranyaka, 8° sec. ca.) e speculativo (Upanisad, 6° sec. ca.). Cardine della filosofia del V. è il concetto di brahman come principio assoluto, realtà unica e trascendente, di cui la dimensione ...
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Eminescu, Mihail
Rosa Del Conte
Poeta rumeno (Botosani 1849-Bucarest 1889). La testimonianza della conoscenza di D. da parte di E. giunge attraverso un episodio di carattere sentimentale, evocato da [...] una donna che ne è stata la protagonista, la poetessa Mite Kremnitz: E. le avrebbe chiesto il volume della Commedia per leggerle, in traduzione tedesca, l'episodio di Francesca. Scarse sono tuttavia le ...
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Poeta inglese, nato a Field Place, Horsham, nel Sussex, il 4 agosto 1792, annegato nel Golfo della Versilia l'8 luglio 1822. Era di famiglia antica e facoltosa: suo nonno, Bysshe Sh., era stato fatto baronetto [...] fonti della sua poesia. Dall'altro lato Byron era stimolato da Sh. a scrivere una poesia più bella e ad approfondire la conoscenza della natura. Ma intanto Harriet si suicidava, e la custodia dei figli di lei gli veniva tolta; torturato da rimorsi e ...
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IMMEDIATEZZA
Guido Calogero
. Termine filosofico, designante in generale il carattere per cui una realtà o una conoscenza esiste o si presenta al pensiero senza che perciò sia necessario che le preceda, [...] essa si attua nell'apodissi aristotelica, mercé la forza conclusiva del "medio" sillogistico, l'immediatezza è di quelle conoscenze che da tale apodissi non dipendono, quali per es. le "premesse immediate" (προτάσεις ἄμεσοι) che ne costituiscono la ...
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Chaucer, Geoffrey
Eric R. Vincent
, Il celebre scrittore inglese (1340?-1400) aveva una buona conoscenza dell'Italia, dove era venuto per missioni diplomatiche nel 1372 e nel 1378, e della letteratura [...] italiana. Con ogni probabilità egli per primo portò in Inghilterra un codice dantesco, di cui si poté valere ripetutamente. ,Il nome di D. appare infatti sei volte in diversi suoi poemi, e risulta che ...
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Anatomista (Bologna forse 1530 - ivi 1589). Insegnò (dal 1570) anatomia a Bologna: contribuì largamente alla conoscenza degli annessi e della circolazione fetale (De humano foetu libellus, 1563). ...
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. Termine filosofico, significante in generale tutto ciò che non ha bisogno, per essere conosciuto, di fondarsi sull'esperienza, non dipendendone, ma anzi costituendo un presupposto essenziale per la stessa [...] possibilità di essa; e opposto quindi a quello di a posteriori, con cui si denomina ogni conoscenza empirica, ottenuta mediante l'esperienza, o direttamente o per mezzo della elaborazione induttiva del suo contenuto. Storicamente, nella sua ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...